Un weekend di controlli mirati per la Polizia municipale di Alba, impegnata sabato sera in un servizio straordinario per contrastare l’abuso di alcol, monitorare i pubblici esercizi e garantire la sicurezza su strada. L’operazione, coordinata dal comandante Antonio Di Ciancia, ha visto cinque agenti divisi in due pattuglie operative dalle 20.30 all’una di notte, con interventi concentrati nel centro storico, nei pressi dei locali, dei supermercati e lungo le vie verso la discoteca all’aperto.
Nel cuore della città gli agenti hanno ispezionato un esercizio oggetto di segnalazioni per schiamazzi e disagi notturni. “Abbiamo controllato la clientela e la documentazione, e stiamo verificando i requisiti professionali del gestore: in caso di mancanza di aggiornamento scatta la sospensione della licenza”, ha spiegato Di Ciancia. Sono state inoltre monitorate le vendite di alcolici nei supermercati aperti fino a mezzanotte: una trentina i ragazzi controllati in un’ora e mezza, tutti risultati maggiorenni.
Sul fronte della viabilità, due soggetti sono stati fermati alla guida di ciclomotori in stato di ebbrezza. “Non siamo di fronte a un reato, tasso inferiore a 0.8 gr/l, ma scattano comunque la sospensione della patente da tre a sei mesi, il fermo del mezzo per due mesi per il passeggero senza casco e una multa da 500 euro”, ha precisato il comandante.
Gli accertamenti si sono estesi anche verso l’area della discoteca all’aperto: sei veicoli sono stati controllati, con due casi di mancata revisione e uno senza assicurazione. “Abbiamo avuto con noi il precursore e l’etilometro: tutti i conducenti fermati sono stati testati per il consumo di alcol”, ha aggiunto Di Ciancia, sottolineando come “il consumo eccessivo di alcolici resti il vero problema del venerdì e sabato sera”.
Nel corso della serata, gli agenti hanno anche prestato soccorso a un minorenne in evidente stato di malessere dopo l’assunzione di alcolici. Il ragazzo è stato assistito sul posto senza ricorrere all’intervento del 118.
Nei giorni precedenti, la Municipale aveva già concentrato l’attenzione su alcuni esercizi del centro, oggetto di segnalazioni per l’afflusso di minorenni e disturbo della quiete pubblica. Più tranquilla la zona della stazione ferroviaria, dove non si sono registrati episodi rilevanti.
Commenti