Tragedia ieri (15 agosto) per la Croce Rossa di Caraglio: Michele Ciociola Faraglia, nel corso di un servizio di soccorso a Beinette insieme ad altri due operatori della Croce Rossa caragliese, si è improvvisamente accasciato a terra accusando un malore. Inutili purtroppo i tentativi di rianimazione.
Di anni 43 ed originario di Rieti, da un paio d’anni viveva a Caraglio. Per lui la divisa rossa rappresentava quel bene verso se stessi e gli altri, era tutto ciò in cui più credeva. suo credere che il bene poi torna sempre. Dapprima volontario a Caraglio e Dronero, da circa un anno era diventato dipendente presso il Comitato della Croce Rossa di Caraglio.
Attento, sempre gentile ed affabile è ricordato dal presidente Bruno Bertaina, insieme a tutto direttivo e volontari, con grande stima e affetto:
“Non ci sono parole per descrivere lo sconcerto che proviamo per quanto è accaduto, proprio in un giorno di festa e mentre stava prestando servizio. Michele era una risorsa, una persona affabile, disponibile e presente. Aveva sempre un gesto o una parola gentile che sapeva rincuorare. Faceva questo lavoro con grande dedizione ed umanità. Ed era non solo un collega ma un grande amico. Da parte di tutti rivolgiamo le più sentite condoglianze alla sua famiglia.”
Michele resterà nel cuore della mamma Maria Agnese, del papà Domenico, del fratello Americo, della sorella Angela, di tutti i parenti ed amici della Croce Rossa.
Il rosario sarà recitato lunedì 18 agosto alle ore 19.15 nella Chiesa Parrocchiale di Caraglio. Il caro Michele sarà poi tumulato nella Cappella di Famiglia presso il Cimitero di Rieti
Cronaca | 16 agosto 2025, 12:14
Tragedia alla CRI di Caraglio: il 43enne Michele Ciociola Faraglia è deceduto durante il servizio
L’accaduto ieri (15 agosto): l’uomo stava prestando soccorso a Beinette insieme ad altri due operatori quando si è improvvisamente accasciato a terra accusando un malore
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