La penalizzazione comminata nelle scorse ore alla Vecchiaudace Campomorone ha di fatto definito la griglia di partenza per le squadre coinvolte in zona playout.
Per Spotornese e Vadese si mescoleranno infatti negli ultimi 90 minuti paure e speranze, arrivati ormai al termine di una stagione a dir poco travagliata.
Chi sta meglio è sicuramente la squadra di mister Mario Gerundo, capace nelle ultime settimane di mettere fieno in cascina preziosissimo (anche di prestigio, ripensando ad esempio al successo in casa dell'Olimpic).
Per ottenere la salvezza diretta i biancocelesti dovranno necessariamente battere il Masone, impegnato nella rincorsa al secondo posto, guardando poi ai risultati di Pegli Lido (ospite dello Speranza), Vecchiaudace, Sciarbo & Cogo e Vadese.
L'obiettivo è uno solo, aprire il gap richiesto dal regolamento per far scattare la salvezza diretta (sette punti dalla penultima in caso di piazzamento finale al quintultimo posto e sette punti dalla terzultima in caso di piazzamento finale al quartultimo posto).
Un distacco a cui guarda dall'altro lato della medaglia la Vadese, ad oggi virtualmente già retrocessa. Fondamentali per gli azzurrogranata saranno i tre punti contro il Quiliano & Valleggia, sperando nel colpo di coda della Letimbro in casa dello Sciarbo e in uno stop della Vecchiaudace a Rossiglione.
Chi festeggerà sicuramente è il Savona, atteso alle 15:00 dall'ultima partita in Prima Categoria contro l'Olimpic, poi dalle 18:00 scatterà la festa in Piazza Sisto.
Commenti