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Sport | 24 giugno 2024, 22:57

Dal "ridicolo" al "miracolo": l'Italia fa l'Italia al 98'. Calafiori cavalca, Zaccagni la mette: sabato gli ottavi con la Svizzera

Sull'ultima azione gli azzurri colpiscono, rimontano (1-1) ed eliminano la Croazia quando non ci credeva più nessuno. Sabato alle 18 gli ottavi europei all'Olympiastadion di Berlino contro i rossocrociati, che volevano proprio la squadra di Spalletti

Dal "ridicolo" al "miracolo": l'Italia fa l'Italia al 98'. Calafiori cavalca, Zaccagni la mette: sabato gli ottavi con la Svizzera

Non ci credeva nessuno, forse nemmeno l'Italia. Eppure, al 98', ultimo minuto di recupero, ecco lo Stellone e l'unico bagliore azzurro di una partita senz'anima da parte degli uomini di Spalletti: Calafiori cavalcava, spinto da qualcosa e qualcuno che fin lì non avevamo mai visto, e Zaccagni insaccava un gol capolavoro di prima mettendo il pallone nell'angolino più lontano.

La Croazia fin lì ci aveva piegato non solo con un gol di Modric che, alla fine in panchina, sostituito, piangeva, ma anche con più cattiveria, fame, cinismo: al di là di due-tre occasioni sotto porta non realizzate dagli uomini di Spalletti, i croati si erano fatti parare un rigore dal monumentale Donnarumma, prima di segnare subito il vantaggio contro una delittuosa difesa italiana. La Croazia, però, veniva infilata nell'unico momento di paura avuto questa sera, mentre tutti chiedevano all'arbitro di fischiare, e nell'unico momento di coraggio azzurro: ma il calcio è fatto d'attimi che cambiano una storia, come il primo gol di sempre di Zaccagni con la nazionale. 1-1, Croazia eliminata, Italia agli ottavi sabato 29 giugno, ore 18, all'Olympiastadion di Berlino contro la Svizzera che, visti i commenti letti fin qui, si augurava di incontrare proprio gli azzurri.

L'ultimo arrivato ci ha salvato, ispirato da Calafiori, quando tutto sembrava finito. Ora ridateci l'ultimo (Zaccagni), e anche il penultimo (Calfiori), oltre al primo (Donnarumma).

A.C.

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