Anche il sesto Fleximan astigiano è stato catturato dal Nucleo operativo dei carabinieri del comando provinciale di Asti. Era a Torino e stanotte è stato "scovato" e condotto nel carcere di Asti.
Soddisfazione dai carabinieri di Asti che ieri avevano dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal locale ufficio G.I.P. su richiesta della Procura della Repubblica, dopo le indagini partite a dicembre 2023 per individuare i responsabili del danneggiamento e furto, occorsi nella notte del 24 dicembre 2023, dei sistemi di rilevazione della velocità e di lettura ottica delle targhe installati in entrambe le direzioni di marcia lungo la strada statale 231 di Asti.
Base a Isola d'Asti
Le articolate investigazioni hanno consentito di attribuire l’evento ad un sodalizio criminale con base in Isola d’Asti, professionalmente dedito a reati contro il patrimonio, in particolare furti in abitazione e in esercizio commerciale, accertando una diretta correlazione tra l'evento dei velox e numerosi furti ai danni di distributori di carburante verificatisi nelle province di Asti, Cuneo e Torino a partire dai primi giorni del mese di dicembre.
Gli indagati, secondo le indagini, avevano danneggiato le telecamere e i rilevatori di velocità, allo scopo di garantirsi l’impunità in occasione della commissione dei reati predatori e quindi eliminare i sistemi di videosorveglianza installati lungo una delle principali arterie di questa Provincia.
Le indagini, svolte tra dicembre 2023 e maggio 2024, hanno consentito di identificare tutti i componenti del gruppo criminale, accertando l’esistenza e la piena operatività di una associazione per delinquere con base all’interno di un’autorimessa in Isola d’Asti, sottoposta a sequestro.
Gli eventi tra Asti, Cuneo e Torino
Il costante e quotidiano monitoraggio delle dinamiche criminali ha permesso di attribuire al sodalizio i seguenti eventi registrati nelle province di Asti, Cuneo e Torino:
Dieci furti ai danni di distributori di carburante posti in essere utilizzando un moto-troncatore a scoppio (identico a quello usato nella notte del 24 dicembre lungo la ss. 231) al fine di forzare la colonnina del self-service e asportare il denaro contenuto all’interno;
Tre furti in abitazione al fine di asportare veicoli, armi e denaro ed oggetti preziosi contenuti all’interno di casseforti;
Sette furti all’interno di aziende e negozi al fine di asportare il denaro contenuto nelle casseforti, veicoli e attrezzature varie di elevato valore commerciale.
Il video:
Commenti