È iniziata dalle prime ore del mattino la tendata Pro Palestina lanciata sabato scorso dalla delegazione entrata al Salone, dopo le tensioni e gli scontri con le forze dell'ordine.
"Andremo avanti fino a sabato"
L’invito era a costruire una grande tendata diffusa dall’Unito al Polito: "Andrà avanti finché le Università non toglieranno gli accordi con regimi sionisti”.
Davanti all’ingresso di Palazzo Nuovo oltre alle prime tende è stato appeso uno striscione con la scritta “Studenti - Intifada. All eyes on Rafah. Stop Guerre e Genocidio” e una bandiera palestinese.
Tende anche al Politecnico
Contemporaneamente sono state montate le prime tende anche davanti al Politecnico e alla sede di Fisica.
“Free free Palestine. Boicot Israel” e “Se non finirà intifada pure qua” sono gli slogan dei manifestanti che dopo aver parlato al megafono davanti all’ingresso di Palazzo Nuovo si sono introdotti all’interno delle aule per invitare studenti e studentesse a unirsi a loro.
Studenti riuniti in assemblea
Gli studenti si sono poi riuniti in assemblea davanti alle tende e hanno annunciato di restare fino a sabato quando si terrà il grande corteo nazionale cui aderiranno i gruppi torinesi tra cui Cua, Torino per Gaza e Non una di meno.
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