Dopo mesi di mezze frasi, ammiccamenti da un lato e dall'altro, il leader dei Moderati Giacomo 'Mimmo' Portas ha sciolto le riserve: alle prossime Regionali sosterrà il centrodestra di Alberto Cirio. "Io personalmente - si legge in una sua nota - ho molti amici che stimo e che si candidano nella lista civica di Cirio, dunque darò loro una mano" .
Il passo in avanti arriva all'indomani dell'ufficializzazione del Comitato Promotore della lista "Cirio Presidente", che nel simbolo riporta le parole "Moderato, Piemonte, Liberale".
La presidenza dell'EnviPark
"Nutro una profonda stima - spiega il due volte deputato - nei confronti del presidente Cirio e del sindaco Lo Russo: sono due eccellenti amministratori, giovani e capaci, ma anche due amici". Proprio grazie alla sua vicinanza e sostegno alle scorse Comunali al sindaco Stefano Lo Russo, poi Portas è stato nominato presidente dell'EnviPark.
Ora, a distanza di poco meno di un anno, il passaggio nel campo avversario. Va notato però che Portas non parla mai di Moderati a sostegno di Cirio, ma di una sua posizione personale. "Per quanto riguarda le elezioni regionali - chiarisce - la nostra è una lista civica che ha sempre dato spazio alle diverse sensibilità che ci caratterizzano e che sono una ricchezza. Dunque ognuno di noi potrà fare le proprie valutazioni e libere scelte, rispetto al voto".
I Moderati con Lo Russo
Tradotto: se qualcuno vuole candidarsi in una lista con Pentenero è libero di farlo. Un modo per non entrare in scontro aperto con il centrosinistra, considerando che i Moderati sono rappresentati all'assessore all'Istruzione Carlotta Salerno nella giunta Lo Russo.
Due esponenti della formazione di Portas - il capogruppo Simone Fissolo e la collega Ivana Garione - siedono poi tra i banchi della maggioranza.
Il precedente del 2020 a Moncalieri
Non è comunque una novità assoluta quella dei Moderati con il centrodestra. All'inizio del 2020, quando si stavano predisponendo gli schieramenti in campo per le amministrative di Moncalieri (poi slittate a settembre per l'emergenza Covid, ndr) i Moderati, che erano stati parte della maggioranza della prima giunta targata Paolo Montagna, avevano deciso di rompere con il centrosinistra, che aveva deciso di ricandidare il primo cittadino uscente.
Portas aveva ribadito già alla fine del 2019 che si sarebbe aspettato un passo di lato da parte di Montagna, coinvolto in alcune vicende giudiziarie, così i Moderati si erano seduti al tavolo con il centrodestra, pronti a sostenere la candidatura a sindaco del giovane esponente di Fratelli d'Italia Cristiano Monticone. Ma non se ne fece nulla, quando poi il centrodestra a trazione leghista scelse di puntare su Pier Bellagamba.
A quel punto i Moderati decisero di correre da soli, schierando come candidato sindaco il loro capogruppo Abelio Viscomi, raccogliendo il 5% dei consensi a Moncalieri, risultato che permise solo a Viscomi di entrare in Consiglio comunale.
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