VIDEO. Nei boschi dello spaccio tra Sesto e Mercallo documentate 11mila cessioni di droga. Trovato anche un fucile a pompa

Sono numeri impressionati quelli che si possono leggere dietro l'ultimo blitz dei carabinieri contro il fenomeno dello spaccio nei boschi del Varesotto. Un'operazione che oggi all'alba ha portato i militari della Compagnia di Gallarate a eseguire 17 misure cautelari nei confronti di altrettante persone accusate a vario titolo di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, rapina aggravata, lesioni personali aggravate, detenzione e porto abusivo di armi e ricettazione (leggi QUI).

L’operazione, coordinata dall’Osservatorio sul fenomeno dello spaccio di stupefacenti nei boschi della Procura di Busto Arsizio, ha permesso ai carabinieri di smantellare una banda che gestiva il mercato della droga nelle località boschive di Sesto Calende e Mercallo.

Durante le indagini i carabinieri hanno anche acclarato le responsabilità di cinque componenti del gruppo criminale relativamente a due rapine, con l’utilizzo di armi da fuoco illecitamente detenute, commesse ai danni di un altro gruppo di spacciatori concorrenti attivo nel comune di Vergiate.

L'attività dei militari gallaratesi ha inoltre documentato più di 11.240 cessioni di droga, con 158 riscontri effettuati, nell’ambito dei quali sono stati complessivamente segnalati 162 assuntori, ritirate 99 patenti di guida e sequestrati 331 grammi di sostanze stupefacenti di cui 45 eroina, 129 cocaina e 157  hashish. I carabinieri hanno anche sequestrato ulteriori 12.000 euro in contanti, provento dell’attività illecita, e un fucile a pompa illecitamente detenuto.

Quello dello spaccio nei boschi è una piaga che coinvolge tutto il Varesotto così come anche le altre province lombarde, e non solo. Nel corso dell’ultimo anno i carabinieri del Comando Provinciale di Varese, attraverso servizi preventivi attuati dalle Compagnie dipendenti e con il fondamentale ausilio dello Squadrone Eliportato “Cacciatori” provenienti dalla Calabria, Sardegna, Sicilia e Puglia, hanno tratto in arresto in flagranza 42 persone e ne hanno denunciate 26.

Hanno inoltre smantellato 110 bivacchi costruiti dai pusher per proteggersi dal freddo e dalla pioggia e hanno sottoposto a sequestro 11 armi, 711 munizioni, quasi 10 chili di sostanza stupefacente di vario tipo nonché 87.300 euro e 200 franchi svizzeri, denaro provento dello spaccio.