La gente continua a passare anche adesso che la situazione è sotto controllo. Una volante della polizia e un mezzo dei vigili del fuoco sono parcheggiati nel controviale di corso Agnelli. Un nastro bianco e rosso impedisce ancora il passaggio sul marciapiede, mentre i segni di ciò che è accaduto sono ancora visibili.
L'esplosione, questa mattina intorno alle 5, ha distrutto i vetri e parte del balcone, mentre le fiammate hanno raggiunto il piano di sopra. Uno spavento enorme, quando anfora la gente stava dormendo. All'origine, sembra dalle prime ricostruzioni, una fuga di gas che ha dato origine a una deflagrazione e a un incendio.
Tutto è successo in un alloggio all'angolo tra corso Agnelli e corso Cosenza, al quinto piano. L'abitazione è quella di un uomo di origine rumena di circa sessant'anni. L'alloggio non è agibile, così come quello vicino.
La persona coinvolta è ora in ospedale, ma nei suoi confronti le accuse sono gravi. Poteva essere una strage e le forze dell'ordine ora lo piantonano, in attesa di chiarire cause e dinamica, visto che non rischia la vita.
Le persone della zona non se ne fanno una ragione, soprattutto per il rischio corso dalle persone che vivono vicino a lui. Una persona piuttosto conosciuta, in queste strade al confine tra Santa Rita e Mirafiori.
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