Trovati a Tanaro i resti dei velox abbattuti dai nostri 'Fleximan': le due telecamere, un processore e un software

Ieri pomeriggio, nel Comune di Asti , precisamente sull’alveo del fiume Tanaro al di sotto del cavalcavia della strada extraurbana direzione Alba-Cuneo, i volontari del distaccamento astigiano del Corpo ambientale nazionale, guidato da Aldo Pontarelli, svolgendo  un servizio di perlustrazione, contro il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti,  hanno rinvenuto quattro componenti di un apparato Autovelox , composto da due telecamere e processore a infrarosso , un software che rileva la velocità e fotografa le targhe dei veicoli.

I resti di Fleximan?

E' verosimile che i resti siano quelli rimbalzati recentemente agli onori delle cronache astigiane e nazionali, delle imprese di 'Fleximan' astigiano.

Per l’ennesima volta il gruppo ha rinvenuto rifiuti di ogni genere e tra questi quattro carcasse di animali ovini, più una testa di cinghiale in putrefazione e un sacco nero con all’ interno le interiori di medesimi animali.

Oltre al corpo ambientale nazionale con lo stesso Pontarelli, Massimiliano Di Scerni e Franco Torchio, è intervenuta sul posto del ritrovamento anche la polizia locale.