E' il 58enne originario di Andora Luciano Peirano l'operaio 58enne che intorno al mezzogiorno odierno ha perso la vita mentre si trovava al lavoro su di un cantiere ad Alassio, in via Adelasia in prossimità dell'ex ospedale cittadino.
Secondo le prime informazioni, l'uomo ha perso improvvisamente l'equilibrio mentre stava pulendo una betoniera utilizzata per le necessarie colate di cemento sulle nuove costruzioni: cadendo ha sbattuto la testa riportando un importante trauma cranico che non gli ha lasciato scampo, nonostante l'intervento dei sanitari della Croce Rossa alassina e dell'automedica.
Sul cantiere sono intervenuti anche i carabinieri del comando locale insieme agli ispettori del lavoro, i quali hanno immediatamente avvertito il pm di turno che ha disposto l'autopsia sulla salma del 58enne per chiarirne con precisione le cause della morte. Sembrerebbe che a causare la caduta dell'uomo possa essere stato un malore. Intanto anche il cantiere stesso è stato sottoposto momentaneamente sotto sequestro.
A ricordare Luciano è stato il sindaco alassino, Marco Melgrati: "Sono profondamente addolorato e affranto per la tragedia consumatasi oggi - ha scritto sui suoi profili social il primo cittadino - Lo avevo visto e gli avevo parlato questa mattina nel consueto sopralluogo sui cantieri del Comune, avevamo anche scherzato sui tempi del lavoro dovuti alla difficoltà della realizzazione del vicolo per la presenza dei numerosi sottoservizi. Sono vicino alla moglie, ai due figli che ho avuto occasione di conoscere e all'impresa. Era una persona squisita e un gran lavoratore".
Commenti