Cronaca | 18 dicembre 2023, 11:02

Domani i funerali di Andrea Cardone, giovane padre di Trinità, morto in un incidente a 39 anni

Originario di Trinità, Andrea Cardone, si divideva tra il comune del Fossanese e Nizza, in Costa Azzurra, doveva viveva con la compagna e dove operava come mobiliere

Si terranno domani, martedì 19 dicembre, alle ore 15 presso la Chiesa Parrocchiale di Trinità, i funerali di Andrea Cardone, morto a seguito di un incidente stradale avvenuto sabato 9 dicembre in località San Biagio di Centallo, all’età di 39 anni.

Originario di Trinità, Andrea Cardone, si divideva tra il comune del Fossanese e Nizza, in Costa Azzurra, doveva viveva con la compagna e dove operava come mobiliere. Nonostante la sua attività (che aveva cominciato con il padre Osvaldo, titolare di uno storico mobilificio trinitese, prima di intraprendere il lavoro in solitaria) fosse ultimamente concentrata in Francia, la sua presenza in paese era costante. Qui era ben voluto e apprezzato da tanti.

“Una persona piacevole e solare - lo ha ricordato così nei giorni scorsi la sindaca di Trinità Ernesta Zucco - Straordinariamente buona. Salutava tutti e sapeva accoglierti con la sua allegria e la sua pace. Bravissimo nel suo lavoro. Lascia un vuoto incredibile nella nostra comunità. Ci stringiamo attorno alla famiglia, molto ben voluta da tutti.”

Andrea Cardone ha lottato per quattro giorni all’ospedale Santa Croce di Cuneo dopo l’incidente a bordo della vettura dove viaggiava come passeggero.

Era da poco diventato padre del piccolo Achille, di appena quattro mesi, e di Dante, di circa tre anni. Oltre alla compagna Jennifer, ai piccoli figli, e al padre Osvaldo lascia la mamma Nadia, parrucchiera con negozio nel centro di Trinità.

Lascia inoltre la sorella, lo zio Max, le nonne, oltre a molti parenti e amici.

Il rosario sarà recitato questa sera, lunedì 18 dicembre, alle ore 19 sempre nella chiesa parrocchiale di Trinità.

Come richiesto dalla famiglia eventuali donazioni saranno devolute al reparto di Oncologia dell’Ospedale Carle di Cuneo.