Il Nazionale

Cronaca | 20 ottobre 2023, 09:05

La Carica dei 101 a Chivasso: scoperto in un capannone allevamento abusivo di cani che poi venivano venduti online a prezzi altissimi

L'operazione è stata condotta dai carabinieri del nucleo Cites di Torino: è scattato il sequestro dell'area, in condizioni igieniche pessime e senza autorizzazioni

La Carica dei 101 a Chivasso: scoperto in un capannone allevamento abusivo di cani che poi venivano venduti online a prezzi altissimi

I sospetti erano forti, ma con la perquisizione si sono trasformati in certezze. I carabinieri del nucleo Cites di Torino, nelle scorse ore, hanno scoperto e messo sotto sequestro un allevamento abusivo di cani che venivano poi venduti a cifre altissime.

A finire nei guai sono stati un gruppo di italiani che agivano senza alcuna autorizzazione, né legale, né sanitaria. I cani erano sistemati all'interno di gabbie nascoste in un capannone. Oltre cento i cani meticci, tra cui numerose fattrici con cuccioli, detenuti in box e gabbie metalliche in condizioni igienico sanitarie, di areazione ed illuminazione critiche.

Gli animali, come emerso nel corso delle indagini svolte, seppur privi della certificazione genealogica, venivano venduti e pubblicizzati sui principali siti di e-commerce, come “di razza pura”, con prezzi di vendita che variavano tra i 400 ed i 1500 euro.

Oltre agli animali, sequestrati anche diecimila euro in banconote di diverso taglio, considerate quali proventi della commercializzazione illegale degli animali. I reati ipotizzati sono la detenzione di animali d’affezione in condizioni incompatibili alla loro natura e produttivi di gravi sofferenze e la frode nell’esercizio del commercio, per la vendita di animali di origine, razza o tipologia differente da quella dichiarata.


Nel corso delle attività di perquisizione, emergeva, inoltre, la detenzione da parte di uno degli indagati di diversi esemplari di tartarughe terrestri italiane (Testudo hermanni) senza averne la documentazione. Anche questi animali sono stati posti sotto sequestro, mentre sono scattate le denunce per i responsabili. 

Il procedimento è in fase di indagine e le responsabilità sono pertanto in fase di accertamento.

redazione

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