Il Nazionale

Cronaca | 08 ottobre 2023, 15:52

Il sindaco Maurizio Rasero offre il suo supporto a Israele per i tragici eventi

In seguito ai bombardamenti a sud del paese da parte di Hamas, il bilancio conta 600 morti, Israele dichiara lo stato di guerra

Il sindaco Maurizio Rasero offre il suo supporto a Israele per i tragici eventi

È cominciata stamattina alle 7 l'operazione "Diluvio al-Aqsa" da parte di Hamas, massicci bombardamenti (si parla di più di 5000 razzi) a Sderot, nel sud del paese. Il bilancio israeliano conta 600 morti, 2000 feriti e 750 dispersi. Israele ha risposto con un attacco aereo massiccio su Gaza che ha causato 313 morti e 1900 feriti circa.

Mohammad Deif, il super ricercato capo di Hamas ha dichiarato "È il giorno della grande rivoluzione, abbiamo deciso di porre fine a tutti i crimini dell’occupazione"

Il sindaco di Asti Maurizio Rasero ha espresso la sua posizione con un post molto duro sui social: "L'attacco a Israele non può avere giustificazioni! Condoglianze alle famiglie che hanno avuto vittime. Il mondo deve reagire compatto e la diplomazia deve riportare quanto prima pace e serenità in questi territori".

Il conflitto affonda le sue origini da molto prima del 1948, anno di nascita dello Stato di Israele. Nel complesso sistema tra Blocco Occidentale, Patto di Varsavia e Paesi Non Allineati, lo Stato di Israele è sempre stato supportato dagli Stati Uniti d'America, mentre la Palestina prima dall'Unione Sovietica, e ora principalmente dalla Lega Araba, l'organizzazione internazionale politica composta da Egitto, Arabia Saudita, Giordania, Iraq, Libano e Siria.

L'Italia, in quanto membro della NATO, appoggerà Israele nel conflitto, sperando in una mediazione immediata. La Camera Israeliana ha dichiarato questo pomeriggio lo Stato di guerra.

 

 

NeBa

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