L’ex Gondrand sarà abbattuta risolvendo così definitivamente, o almeno si spera, i problemi di degrado. Quella che fino a quest’estate sembrava solo un’ipotesi, è diventata una certezza. “L’ex Gondrand – ha spiegato l’assessore comunale alla Sicurezza Gianna Pentenero, durante la discussione della mozione della capogruppo del Pd Nadia Conticelli sulla sicurezza e riqualificazione di via Cigna - sarà demolita: non avremo più la presenza dell’edificio. Poi l’area seguirà il suo iter urbanistico”.
Lo sgombero del 26 luglio
“La messa in sicurezza di quella zona di Barriera di Milano – ha aggiunto - non è più pensabile se non attraverso l’abbattimento della ex Gondrand”. Lo scorso 26 luglio si è svolto l’ultimo sgombero, in ordine di tempo, della fabbrica in via Cigna. Un complesso, come ricordato da Conticelli, che “ospita spaccio, attività illecita ed offre rifugio precario ai senza fissa dimora”.
La chiusura di Spazio 211
Nello scorse settimane a lanciare un grido d’allarme era stato anche lo Spazio 211 di via Cigna, che dopo l’ennesimo furto aveva annunciato di voler chiudere. A denunciare anche un quadro di insicurezza ed impoverimento sociale la scuola di danza L’Araba Fenice e la parrocchia Maria Speranza Nostra. “Non possiamo stare fermi – ha chiosato Conticelli - a guardare il depauperamento del territorio”. Oltre all’ex fabbrica, in questa porzione di Torino nord c’è anche la piscina Sempione che è dismessa.
Mazzoleni: "Cambiamento più grande con metro 2"
“Dal punto di vista della pianificazione urbanistica – ha osservato l’assessore all’Urbanistica Paolo Mazzoleni – il nostro sguardo è più lungo rispetto a quello della sicurezza, ma definisce l’assetto della città nel tempo”. “Il cambiamento più straordinario – ha proseguito l’esponente della giunta – arriverà dalla Metro 2: qui arriverà il capolinea. Verrà poi chiuso il Trincerone”.
“Mentre si stanno terminando gli ultimi passaggi della metro 2, - ha sottolineato Mazzoleni– che è già finanziata per due miliardi e mezzo di euro, abbiamo sollecitato InfraTo e i nostri uffici per la sistemazione della parte superficiale”.
"Cambierà anche il parco Sempione"
Mazzoleni ha poi osservato come con l’arrivo dell’infrastruttura “il parco Sempione stesso cambierà natura. Ad appoggiare l’atto della Conticelli il vicecapogruppo di Forza Italia Domenico Garcea, che ha commentato: “Sottoscriverò e voterò favorevolmente questo documento per la sicurezza di Barriera: tra sei mesi, alla verifica dell’atto, vediamo questa giunta come si comporterà”.
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