È il belga Ilan Van Wilder a vincere l'edizione 102 della Tre Valli Varesine. Il corridore della Soudal Quick-Step giunge a braccia alzate in via Sacco, beffando nel corso dell'ultimo giro della corsa un gruppetto con tutti i favoriti, tra cui Pogačar, Roglic e Carapaz. Proprio Carapaz si classifica secondo, terzo Vlasov.
Ecco l'arrivo:
La cronaca in pillole
Nelle prime fasi della corsa 8 corridori in testa, capaci di resistere nei giri inaugurali del percorso cittadino. Il gruppo però si mette a spingere, tra cadute, strappi e frammentazioni. All’inizio dell’ultimo giro sono tre i battistrada: Kelderman, Warren Barguil e Calzoni. Il gruppo li riaggancia ai piedi della penultima salita di Morosolo, sulla prima rampa di via Ettore Ponti a Calcinate del Pesce, anche se Walter Calzoni prova a resistere nonostante i 140 km in fuga. Dopo poco partono Pogačar, Vlasov, Roglic e Carapaz, i grandi favoriti. In testa vanno dunque in 7: Ilan Van Wilder prova a prendere qualche metro di vantaggio in cima a Casciago, approfittando del vicendevole marcamento ad "uomo" dei big. Il belga prende 16" di vantaggio, mentre dietro ricominciano a tirare dopo un po' di smarrimento. Van Wilde inizia al primo posto anche l'ultima ascesa, quella di Bobbiate, accumulando addirittura qualche secondo. Sotto la questura il suo margine è di 23", 25" all'ultimo chilometro. Carapaz rompe gli indugi e si alza sui pedali, gli altri big dietro di lui: la fuga del belga però è quella giusta e il corridore vince a braccia alzate in via Sacco.
Brutta caduta durante il nono giro per il corridore abruzzese Giulio Ciccone, sulla discesa del Montello: la maglia pois al Tour de France è stato portato via in ambulanza.
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