AGGIORNAMENTO ORE 20.40
Il sopraggiungere del buio non permette ai soccorritori, giunti in forze a Riale, di proseguire con i voli e con le operazioni di ricerca di eventuali dispersi sotto la frana staccatasi nel pomeriggio di oggi in alta Val Formazza. All'alba di lunedì le operazioni riprenderanno e sul posto arriverà anche un geologo per valutare i rischi di nuovi distacchi per l'incolumità dei soccorritori.
Si teme che siano due le persone travolte dalla frana del pomeriggio ai 2.480 metri di altitudine sul sentiero che dal Lago dei Sabbioni porta al rifugio Città di Busto. Un testimone ha parlato di due persone sparite alla sua vista dopo la caduta di sassi e detriti e i soccorritori pensano che la segnalazione del testimone sia attendibile.
I distacchi sono proseguiti fino a sera, impedendo ai soccorritori di avvicinarsi al luogo della frana. In serata le forze dell'ordine cercheranno di capire anche se qualche auto rimarrà nel parcheggio di Riale, fatto che potrebbe far capire, insieme ad eventuali denunce di mancato rientro da parte di qualche familiare, se ci siano effettivamente una o più persone coinvolte nella frana.
AGGIORNAMENTO ORE 19.55
Ancora nessuna certezza sulla frana che nel pomeriggio di oggi, domenica 24 settembre, si è staccata in Alta Valle Formazza. Secondo un testimone, che avrebbe contattato intorno alle 17 i soccorritori, e che sarebbe arrivato dopo le 19 a Riale, sarebbero due le persone coinvolte. Dopo il distacco di roccia e detriti non li avrebbe più visti.
Un altro gruppo invece, sfiorato dalla frana sarebbe riuscito a tornare indietro al rifugio Città di Busto, che dalla scorsa settimana è chiuso.
La frana si sarebbe staccata lungo il sentiero che collega il lago dei Sabbioni al rifugio città di Busto a circa 2480 metri di quota.
Al momento i soccorritori non sono ancora riusciti ad avvicinarsi al luogo della frana poiché si susseguono distacchi di rocce e detriti.
Mentre i sorvoli in elicottero non hanno portato all'individuazione di eventuali feriti o vittime.
ORE 17.20
Una frana è caduta questo pomeriggio intorno alle 17 sotto al rifugio Città di Busto in alta Valle Formazza. Sul posto stanno intervenendo in forze gli uomini del Soccorso Alpino civile, i militari del Sagf e i vigili del fuoco.
Al momento le notizie sono ancora frammentarie, in attesa che i soccorritori raggiungano la zona del distacco e non si conosce il numero delle persone coinvolte e neanche le loro condizioni. La frana è avvenuta scendendo dalla diga dei Sabbioni.
Il rifugio, lo ricordiamo, è del Club Alpino di Busto Arsizio ed è attualmente chiuso, dopo aver cessato la stagione estiva lo scorso 17 settembre.
«Non sappiamo ancora nulla, i soccorritori stanno salendo in elicottero». Il sindaco di Formazza Bruna Papa è a Riale per seguire da vicino l'evolversi della situazione. «Alcuni testimoni hanno detto di aver visto il distacco di sassi e di aver visto degli escursionisti» spiega Bruna Papa. Al momento non si conosce il numero delle persone coinvolte.
«Sul posto sono già giunte le prime squadre del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e sono in partenza anche unità cinofile del Soccorso Alpino» spiegano i soccorritori che continuano: «Lo scenario è ancora instabile, proseguono dei distacchi, e questo rende le operazioni di soccorso più complesse».
Un testimone racconta di non aver più visto due persone sul sentiero dopo la frana (leggi QUI)
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