Il Nazionale

Eventi e Turismo | 06 settembre 2023, 15:00

Teatro Foce di Lugano ospita un tri di appuntamenti imperdibili

Fino a sabato 9 settembre ecco "Effimero – Storie dal Piccolo Principe Studio MIRA", "Aspettando la zuppa calda Collettivo Teatrale Giullari di Gulliver" e "La Bottega del Teatro - Giullari di Gulliver"

Teatro Foce di Lugano ospita un tri di appuntamenti imperdibili

La stagione 2023/2024 nello spazio culturale del Teatro Foce di Lugano debutterà ufficialmente a fine settembre, tuttavia anche al termine del periodo estivo alcune compagnie teatrali del territorio presenteranno in teatro le loro produzioni. 

6 settembre (ore 18.30) e 7 settembre (ore 20.30): Effimero – Storie dal Piccolo Principe Studio Mira

Arenati in un terminal, alla fine del Secondo Conflitto Mondiale, un aviatore, un fanciullo e un cast bizzarro, dovranno considerare chi sono stati e chi saranno prima che parta l'aereo per il futuro. Tutto ciò che vola in cielo, prima o poi torna a terra, ma non c'è da preoccuparsi perché in fondo è vero anche il contrario. In questo inedito adattamento de “Il Piccolo Principe” di Saint-Exupéry si tratta del rapporto con lo spettro di ciò che si è, il bagaglio di ciò che si è stati ed il biglietto verso ciò che si diventerà. Mantenendo il sapore del testo che ci ha ispirati, azzardiamo la considerazione che, in fondo, non siamo altro che corpi in movimento, in un vasto cielo di possibilità: passeggeri di un volo con la stessa destinazione, ma con un infinito numero di scali. Regia e costumi: Romeo Gasparini

Con Davide Ghirlanda, Teodoro Gasparini, Matteo Banfi, Sabrina Saporiti, Romeo Gasparini

8 settembre (ore 20.30): Aspettando la zuppa calda Collettivo Teatrale Giullari di Gulliver 

Esiste un luogo libero tra il palazzo del potente di turno e il suo giardino, dove azione, tempo e spazio sono concentrati. Un luogo da occupare senza il minimo scrupolo, che accoglie chi ne ha bisogno: nel nostro caso, un gruppo di sbandati. Aspettando che la zuppa sia pronta, essi occupano il tempo, e lo spazio, come a loro più garba. Hanswurst: “non di solo pane vive l’uomo, soprattutto quando non ce n’è” Frau Freude: “e tutto ha una fine, tranne il wurst, che ne ha due”.

9 settembre (ore 20.30): La Bottega del Teatro - Giullari di Gulliver

Quattro personaggi hanno a disposizione due paraventi e una valigia. Attorno a questi oggetti si incontrano e si scontrano, si perdono e si ritrovano, con una buona dose di stupidità. Quella stupidità che a volte si impossessa – anche a sua insaputa - dell'essere umano, e che è utilissima per il gioco teatrale: tum! tum! tum! lo spettacolo (di poche parole) può cominciare! I personaggi di “Uff!” sono piuttosto stupidi, ma non sono cattivi: agiscono spinti da quelle forze che muovono gli uomini e le loro società. Il bisogno di condivisione li spinge a creare alleanze. Le alleanze creano esclusione. La complicità con l’uno porta alla rivalità con l’altro. L’avidità di ricchezza mette tutti contro tutti. Infine, il malessere comune crea la necessità di riavvicinarsi. Il tutto è portato in scena con quell’esagerazione teatrale e una buona dose di leggerezza che permettono di prendere distanza, ridere di questi personaggi e, attraverso di loro, anche di noi stessi. E, perché no, di desiderare insieme un mondo migliore. Non si tratta di uno spettacolo che vuole veicolare messaggi o insegnare qualcosa. Vuole stimolare quella capacità che ha l’uomo, e che nessun altro animale ha, di guardarsi da fuori e di immaginarsi diverso.

 

I biglietti sono acquistabili in prevendita online su biglietteria.ch o in cassa serale

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