Il salvataggio di un 46enne avvenuto ieri a Molini di Triora, pone l'accento sulla importanza del progetto Proteus e sulla necessità di una elisuperficie al servizio della Valle Argentina. Ne è convinta il sindaco del paese, Manuela Sasso che ha voluto ringraziare l'equipaggio dell'ambulanza presente ieri nel borgo grazie al protocollo di soccorso estivo.
I fatti
Intorno alle 12.30, un 46enne di nazionalità spagnola si trovava in bici lungo il sentiero che sbuca sopra il laghetto delle noci. Il biker ha fatto in tempo a finire la discesa per poi accasciarsi a terra, privo di sensi. Pochi istanti dopo è stato raggiunto dal personale dell'ambulanza Proteus. Si tratta di equipaggi di soccorso presenti durante i weekend estivi, nei paesi della Valle Argentina convenzionati, per garantire un presidio immediato, annullando i tempi d'intervento legati alle distanze con la costa.
Il grazie del sindaco
"È proprio in questi casi che ci rendiamo conto di quanto sia importante il progetto Proteus. - commenta il sindaco Manuela Sasso - Il personale presente in paese è intervenuto subito dopo l'accaduto e ha avuto la capacità e la prontezza di capire immediatamente cosa stava succedendo al 46enne steso a terra. Questo passaggio e il coordinamento con la centrale operativa del 118, hanno ridotto i tempi d'intervento, facendo subito alzare in volo l'elisoccorso oltre a inviare sul posto una automatica. La vita del 46enne è stata salvata da Proteus".
I soccorsi e la necessità di una elisuperficie
Trattandosi di un ictus, la riduzione dei tempi di intervento si è rivelata fondamentale per salvare la vita e limitare i danni alla persona. Il 46enne privo di sensi, intubato, è stato poi trasportato dall'elisoccorso all'Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure dove si trova ricoverato sotto osservazione, vivo.
L'elicottero Grifo è atterrato in un punto di strada sufficientemente largo e privo di ingombri, via Nuova. Non è la prima volta che l'elisoccorso opera in valle, quindi viene da chiedersi, se al pari di quanto fatto sulla costa, anche questa zona di entroterra non abbia la necessità di dotarsi una elisuperficie.
"Ci stiamo lavorando da tempo - conferma il sindaco Manuela Sasso - Siamo una località turistica votata all'outdoor in bici e a piedi, purtroppo in estate facciamo spesso i conti con situazioni emergenziali, come quella vista ieri. L'elisoccorso interviene frequentemente nel nostro borgo e come amministrazione abbiamo intrapreso un cammino per realizzare, spero in tempi brevi, una piazzola dedicata all'atterraggio dell'elicottero".
"Così come Proteus si rivela fondamentale nel garantire la sicurezza per chi sceglie il nostro territorio, allo stesso modo avere un punto di atterraggio sicuro, per l'elisoccorso mi sembra una priorità. Si tratta di un servizio utile tanto nel periodo estivo quando registriamo importanti flussi turistici come in questi giorni, quanto nel resto dell'anno, quando potrebbe averne bisogno la popolazione residente".
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