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Sport | 13 luglio 2023, 07:30

FOTO. Michela Barbini con Alessia: mamma e figlia campionesse italiane nel duo master di sincro a Riccione

È proprio il caso di dire che tra mamma e figlia c’è una sincronia perfetta: l’olgiatese con la figlia vince anche il singolo, la mamma master 50-59, la figlia 25-29. Insieme ancora in agosto ai Mondiali in Giappone

FOTO. Michela Barbini con Alessia: mamma e figlia campionesse italiane nel duo master di sincro a Riccione

Mamma e figlia insieme che volteggiano in acqua e conquistano il podio ai campionati italiani master di nuoto sincronizzato a Riccione. È un duo alquanto “singolare” quello composto da Michela Barbini, 59 anni, e la figlia Alessia Fornasini, di 25. La mamma appassionatissima di sincro che ha decisamente saputo trasmettere la passione alla figlia.

Così Alessia, ormai 25enne, diventata master, ha potuto gareggiare in duo con la mamma, agguantando l’oro agli italiani. «Sono orgogliosa di tutto quello che stiamo facendo – commenta mamma Michela – Avevo un obiettivo nella mia vita: poter eseguire un duo con mia figlia. L’ho raggiunto e ne sono lusingata».

Non è finita qui la stagione: entrambe sul podio di Riccione si preparano per i mondiali in Giappone, il World Aquatics masters Championships Kyshu 2023.

Oltre ad aver conquistato il primo posto nel duo, Michela Barbini ha vinto anche il “Solo” master 50-59 e la figlia il master 25-29.

Ma l’aspetto ancora più eccezionale è un altro: la figlia, laureata in Management e gestione delle imprese, vive in Inghilterra, lavora come project manager a Cambridge e riesce ad allenarsi con la mamma solo in alcuni periodi dell’anno quando è in smart working. «Durante le vacanze di Natale e Pasqua – racconta Michela – riusciamo a combinare, qualche volta vado io in Inghilterra». Una simbiosi rimasta, tanto che, nonostante riescano a provare l’esercizio assieme pochi giorni l’anno, sono riuscite a mantenere quella giusta sincronia invidiata da ogni genitore.

Così hanno sbaragliato più di duecento atlete disseminate in una ventina di società, dal 7 al 9 luglio nella piscina di Riccione. «La gara è consistita in due esibizioni – prosegue – Un programma tecnico con elementi obbligati da seguire e un programma libero coreografico. Alessia nel programma tecnico era terza, poi nel libero ha superato tutte le altre conquistando il primo posto. Io invece ero prima sia nel tecnico che nel libero».

Michela aveva esordito col nuoto sincronizzato all’età di 12 anni alla Bustese. Negli anni Ottanta la società era campionessa d’Italia e Michela ha iniziato a gareggiare finché sono nati tre figli. «A quel punto mi sono dedicata a essere mamma – confessa – e ho ripreso a gareggiare nel 2012 come master». Da qui per dieci anni è rimasta sulla cresta dell’onda, vincendo quasi tutti i campionati italiani.

Allenata da Monica Giordano è tesserata al QSwim di Cusago. «Per me il sincro rappresenta una passione sfrenata – commenta – Non riesco a stare lontano dalla piscina».

Una passione e uno sport che la mantengono decisamente in forma, come ben dimostrano le foto, dove difficilmente si comprendono i 25 anni che separano le due sincronette. Mamma e figlia, entrambe campionesse.

Laura Vignati

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