Il Nazionale

Cronaca | 01 luglio 2023, 07:50

"Alcool consumato a tutte le ore, gente bivaccata che urina per strada: questo è Corso Matteotti" [FOTO E VIDEO]

Marianna Comunale, portavoce del Comitato di quartiere, ci illustra alcune storie di ordinario degrado, tra rifiuti che ingombrano i marciapiedi, parcheggi selvaggi e frequenti risse tra ubriachi

"Alcool consumato a tutte le ore, gente bivaccata che urina per strada: questo è Corso Matteotti" [FOTO E VIDEO]

Macchine parcheggiate in mezzo alla strada che ostruiscono il traffico, oppure lasciate sui marciapiedi. Rifiuti che impediscono il passaggio dei pedoni.  E poi persone bivaccate a bere alcool, sia di giorno che di notte. Queste sono solo alcune scene di ordinario degrado che si vivono quotidianamente nella zona di corso Matteotti, la stazione ferroviaria e le vie adiacenti.

Un triangolo di degrado e incuria che troppe volte è balzato alle cronache dei giornali e se spesso finisce per non fare più notizia, purtroppo così non è per i residenti del quartiere.

Abbiamo parlato con Marianna Comunale, una delle portavoce del comitato di Corso Matteotti, un'associazione che da tempo si batte per denunciare le condizioni in cui versa il quartiere. Una volta tra i viali più signorili della città (corso dell'Industria si chiamava un tempo) ora una zona evitata da molti soprattutto nelle ore notturne. 

Signora Comunale, la zona è stata più volte teatro di operazioni di controllo del territorio da parte delle forze dell'ordine. La situazione è migliorata?

Non possiamo dire che l'attività di controllo del territorio non sia servita a nulla, ma purtroppo sono interventi sporadici che non risolvono in maniera strutturale i problemi in cui versa il quartiere. Ovviamente quando arrivano polizia e carabinieri certi soggetti spariscono, ma riappaiono poco dopo appena le forze dell'ordine terminano il loro lavoro. Quello che chiediamo da tempo è un presidio fisso del territorio, soprattutto nella zona della stazione, che è una vera e propria zona calda per quanto riguarda lo spaccio. Ovviamente esiste una rete di sentinelle che avvisano dell'arrivo delle volanti, in maniera tale da non farsi cogliere sul fatto.

Qual è la zona più critica di corso Matteotti?

Sicuramente l'isolato che parte dalla stazione e arriva in via Guttuari. Lì e in piazza Marconi ci sono alcuni minimarket che vendono alcolici a basso prezzo. A ogni ora del giorno c'è gente bivaccata a bere in mezzo alla strada, oppure sul muretto posteriore della vecchia scuola Cavour, che al mattino diventa un ricettacolo di sporcizia e bottiglie vuote.

In quella zona sono capitati casi eclatanti, come il nigeriano che ha dato in escandescenze con un bastone.

E' un fatto arrivato ai giornali, ma non è l'unico. Lì queste cose sono all'ordine del giorno. Ci sono persone che urinano o defecano per strada, spesso si arriva alla rissa. E' una situazione invivibile.

Immagino sia difficile passare, a certe ore del giorno, con i bambini.

Assolutamente. Infatti tutti noi residenti cerchiamo di evitare quell'isolato. Passiamo da corso Gramsci dove però il marciapiede è completamente invaso dalle erbacce e dalle piante (come illustrato nelle foto in allegato ndr). Per fortuna esiste la pista ciclabile, che non usa nessuno, e allora usiamo quella come striscia pedonale. 

Ecco, la viabilità: è stata oggetto di diverse critiche in passato. Voi residenti cosa ne pensate?

Pensiamo che da quando è stato fatto il senso unico in corso Gramsci il traffico in corso Matteotti è aumentato a dismisura. Con l'aggravante che la zona è spesso terra di nessuno: macchine lasciate in mezzo alla strada (come documentato nel filmato ndr) oppure parcheggiate sui marciapiedi. Arrivano i pullman in senso opposto e si devono fermare creando tappi ed ingorghi.

Poi c'è il problema della spazzatura per strada, come testimonia il video.

A volte ce n'è talmente tanta che ostacola il passaggio sul marciapiede. Quasi nessuno conferisce direttamente e per strada si trova di tutto. Avevamo chiesto, come Comitato, un intervento del sindaco affinché facesse intervenire i Servizi Sociali e facessero un'azione di sensibilizzazione nei confronti delle famiglie straniere residenti, educando alla differenziata e al rispetto civico.

E come è finita?

Nessuno si è fatto vivo. Così come tante altre nostre richieste.

L'assessore alla Sicurezza, Luigi Giacomini, ha però promesso che a breve entrerà in vigore l'ordinanza che vieta il consumo di alcool in zona.

Sono mesi che sentiamo questa storia, ma la situazione rimane sempre la stessa. Purtroppo delle promesse dei politici non ci fidiamo più. Anzi a questo punto vorrei chiederle io una cosa.

Prego.

Se sente l'assessore o il sindaco, per favore le dica che noi residenti siamo ancora in attesa di una loro risposta alle nostre richieste. 

Alessandro Franco

Commenti