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Sport | 20 giugno 2023, 07:34

La nuova "visione" di Carlo Bino: «Difenderemo assieme le nostre emozioni e i nostri titoli. Il tuo posto è qui»

Chiacchierata con il numero 1 dei Mastini a pochi giorni dal via della pre campagna abbonamenti: «Sconto maggiore e prelazione per final four di Coppa e playoff. Squadra di qualità, come l'ultima. Saremo ancora una cosa sola giocatori-tifosi-città-società». Supercoppa di Cortina: «Scoglio altissimo, ma l'impossibile non esiste». Il ritorno di Desautels: «Ci stiamo lavorando». Dal talento Perino in attacco allo straniero... del Nord e al portiere Marinelli che «vuole difendere solo la gabbia del Varese e non ha meno talento di Perla. Vedremo poi se ci sarà anche Rocco»

La nuova "visione" di Carlo Bino: «Difenderemo assieme le nostre emozioni e i nostri titoli. Il tuo posto è qui»

«Vivremo le stesse emozioni di un anno fa con una squadra di qualità come l'ultima. E proveremo a difendere ciò che abbiamo conquistato»: è la promessa del presidente dei Mastini Carlo Bino e pochi giorni dalla partenza della pre campagna abbonamenti con una forte scontistica, la novità della doppia tessera in curva (alta e bassa) e la certezza della prelazione del posto anche per final four di Coppa e playoff a chi darà fiducia prima delle vacanze alla società giallonera ("Il tuo posto è qui. Il tuo seggiolino ti aspetta"). 

La squadra avrà la stessa identità e, se un giocatore di qualità è partito, un giocatore di qualità arriverà. I giovani saranno protagonisti, a partire da Dennis Perino, attaccante diciottenne (5 gol e 5 assist in sette gare con la prima squadra dell'Aosta, 10 gol e 11 assist con l'Under 19 e due apparizioni anche in giallonero) che ha stupito tutti e a Varese, in pianta stabile, potrebbe esplodere così come i difensori Felix Garber e Nicolò Fanelli: tutti vivranno e giocheranno in pianta stabile nei prossimi gialloneri.

Insieme a Lorenzo Marinelli, nuovo goalie che difenderà la gabbia, con o senza Perla accanto a lui («Lorenzo non vale meno di Rocco»), al nucleo storico - ieri è arrivata la conferma di Piroso, poi toccherà a Vanetti, Marcello Borghi, Michael Mazzacane, Bertin... ma anche, tra gli altri, a Raimondi e Allevato, in attesa del colpo Desautels - il miglior difensore del campionato con cui si sta trattando - e del nuovo straniero (si presume sarà un centro offensivo conosciuto dal neo coach Niklas Czarnecki, magari quindi del Nord Europa, da posizionare davanti alla porta per garantire i gol persi da Franchini). «Obiettivo: essere una cosa sola con la gente. Giocare in sette, sempre e ovunque come è capitato finora» dice Bino.  


Qual è la filosofia della pre campagna abbonamenti e perché partirà sabato, prima delle vacanze?
Diamo continuità, facciamo vedere che ci crediamo, diciamo che faremo un'ottima squadra. Daremo la possibilità a chi ci dà fiducia ora di avere uno sconto importante sull'abbonamento anche rispetto alla campagna classica di settembre, garantendo la prelazione del posto sulle final four di Coppa Italia che si giocheranno ancora a Varese e sui playoff. Teniamo alta l'asticella e accesa la fame di tutti, coinvolgendoci a vicenda perché club, tifoseria e città sono una cosa sola.

Perché l'immagine di una bandiera giallonera sopra un seggiolino?
Perché quello che vogliamo dire a ogni tifoso è: "Il tuo posto è qui, il tuo seggiolino ti aspetta". Vieni a vivere e a sostenere di persona un altro anno d'emozioni e il nostro progetto, come hai fatto l'ultima stagione.

La pre campagna che sconto avrà sul costo totale che i tifosi andrebbero a pagare comprando il biglietto di tutte le partite? Non è difficile dire oltre il 20%...
Lo comunicheremo a brevissimo, prima della partenza del tesseramento fissata per sabato 24. Premiamo la fedeltà: i tifosi, per i Mastini, danno un apporto innanzitutto umano, oltre che economico. Chi si abbona avrà il posto garantito fino a fine stagione per evitare che, nelle partite importanti, la gente che c'è sempre stata rischi di non esserci per le problematiche relative alla capienza. "Tu invece - dice Carlo rivolgendosi ai tifosi - sei con noi da giugno ad aprile, al tuo posto".

Conferme dei giocatori, che per la gente del Varese non sono solo giocatori: a che punto siamo?
Arriveranno sia prima di sabato, sia subito dopo. Faremo una squadra di qualità con i confermati e con chi si unirà al gruppo. Varese deve essere la culla dove far crescere i talenti del futuro, magari per trascinare il Varese in categorie superiori. Vogliamo avere, come l'anno scorso, tutta la squadra - cioè i 22 convocati - che vive e si allena in città, compresi i giovani che saranno in investimento importante per il club visto che verrano stabilirsi qui, probabilmente vicino al palaghiaccio. 

Perché Marinelli dal Merano? Rispetto all'arrivo di Perla un anno fa dalla Finlandia, che differenza c'è?
Parlando con il club altoatesino, con cui abbiamo una bella condivisione, abbiamo avuto questa opportunità: Malfatti lo seguiva da anni, è un ventunenne che ha fatto bene nelle apparizioni dello scorso campionato in Alps con le Aquile. Ci è piaciuta la sua volontà di giocare con noi: "Voglio venire a difendere la gabbia del Varese per aiutarvi a rivincere".

L'obiettivo della prossima stagione racchiuso in poche parole.
Difendere i trofei vinti, arrivare in finale su tutti i fronti, dare tutto e fare divertire i nostri tifosi in casa e in trasferta: poi, come abbiamo visto con il Caldaro, bastano pochi secondi per vincere o perdere un trofeo... Questo è l'hockey. Sarà difficile confermarsi perché le altre squadre crescono, ma noi puntiamo a essere una cosa sola giocatori-tifosi-città-società.

La trasferta iniziale di sabato 16 settembre per la Supercoppa di Cortina, dove il Varese torna dopo i tempi d'oro, sarà un nuovo tuffo da brivido nel passato.

Sarà la chiusura di una bellissima stagione dove i sogni si sono trasformati in realtà. Staremo assieme per due giorni, esaltando il valore aggiunto dei Mastini: la condivisione di ogni momento con il pubblico. Sappiamo che lo scoglio è altissimo, anche se l'impossibile non esiste. Faremo la nostra partita e poi staremo assieme ai nostri tifosi fino al giorno dopo, unendo amicizia e sport.

Cosa diresti a chi magari è preoccupato perché il Varese ha perso i 65 punti (30 gol, 35 assist) di Marco Franchini e non sa se tornerà Rocco Perla?
Che abbiamo preso un portiere top come Marinelli, vedremo poi se accanto a lui ci sarà anche Perla. La porta, però, è coperta perché Lorenzo non vale meno di Rocco. Franchini è andato a Merano e siamo felici che abbia colto quest'opportunità, ma arriverà qualcuno che non lo farà rimpiangere. Magari non avremo tre soli uomini gol ma cinque che segneranno le stesse reti... Il prossimo Varese sarà un po' diverso dall'ultimo ma non meno qualitativo: anche questo è il bello della sfida. Noi, di sicuro, stiamo lavorando allo stesso modo di un anno fa.

Non è scontato che il principale marcatore del Varese con 38 gol, cioè Desautels, non sia ancora qui...
Ci piacerebbe, stiamo facendo il possibile perché rimanga: Matt è senza dubbio il miglior difensore della Lega. Da qui a breve sapremo. 

Capitolo sponsor.
Rimangono e altri se ne aggiungono. L'anno scorso partivamo con niente, quest'anno da una buona base: significa che a Varese ci si trova bene, e che continua a essere così.

Andrea Confalonieri

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