In memoria dei morti dell’eccidio di Cavour del 1690, il Comune e l’associazione Amici di Cavour e della Rocca organizzano una giornata di convivialità e ricordo domenica 11 giugno sulla vetta della Rocca.
Nell’agosto 1690 il generale francese Nicolas de Catinat, governatore di Pinerolo, guidò le sue truppe all’attacco di Cavour. Soldati, cittadini volontari e contadini cavouresi si mossero alla difesa del paese, costruendo trincee lungo il Rio Marrone, bloccando l’avanzata con fuoco di fucileria. I francesi dovettero ricorrere ai cannoni per distruggere le mura, e nonostante la forte resistenza dentro il paese trucidarono tutti coloro che si trovavano davanti, inseguendo i fuggitivi sulla Rocca e massacrando non solo soldati e difensori, ma anche civili, donne e bambini. Ogni casa, a eccezione di quella dello speziale, dove Catinat si era fermato per riposarsi, fu incendiata; centinaia, forse migliaia, le morti: le fonti storiche riportano che solo un’ottantina di abitanti riuscì a salvarsi, e nei sei anni di dominazione francese il paese rimase deserto. Ma alcuni cittadini, tornando, raccolsero i resti dei cadaveri, che ancora oggi riposano nella cisterna in cima alla Rocca. “La nostra associazione, nata nel 1975, si è da sempre occupata del Pilone dedicato a questi caduti – spiega il presidente di Amici di Cavour e della Rocca, Danilo Giuliano –, e quest’anno riusciamo a organizzare un vero evento che speriamo diventi fisso”.
Alle 11 di domenica l’associazione inaugurerà la mostra ‘Gli eventi che portarono alla costruzione dei Pilone della Rocca’, con fotografie e ritagli di giornale che ricostruiscono gli eventi legati al Pilone e alla statua della Madonna posti sulla vetta: dopo l’inaugurazione in vetta saranno spostati al museo di Arte Sacra Parrocchiale nella chiesa della Confraternita di Santa Croce in via Giolitti 77. Alle 12,30 si terrà il pranzo buffet, organizzato in collaborazione con alcuni esercenti e ristoranti del territorio, a offerta libera, e parte del ricavato verrà donato in beneficenza; alle 14,30 ci sarà la cerimonia commemorativa al Pilone votivo, con a seguire il concerto dei bersaglieri ‘Roberto Lavezzeri’ di Asti. Dalle 12 alle 16,45 sarà a disposizione una navetta gratuita da piazza del Gerbido alla vetta.
Commenti