Personale delle diverse specialità e nelle diverse uniformi, mezzi schierati con le dotazioni in uso ai militari del comando provinciale di Imperia e poi il bilancio dell’attività svolta dall’anno scorso ad oggi con la consegna degli encomi.
E’ stata una giornata di festa quella dei carabinieri del comando provinciale di Imperia per il 209esimo anno dalla sua fondazione. Militari e ufficiali si sono ritrovati, insieme alle autorità civili e militari, con prefetto e sindaco nella cornice del Museo Civico, dopo lo spostamento da Calata Anselmi per il maltempo. A Borgo Marina, infatti, si è tenuta la tradizionale cerimonia militare in cui è stata schierata una compagnia di formazione composta dal personale in servizio nelle varie compagnie provinciali e locali caserme attive sul territorio.
Un anno segnato da numerosi interventi da parte dei militari delle compagnie di Imperia, Sanremo, Bordighera, Ventimiglia, dalle stazioni e dai reparti operativi. “Tutte - ha ricordato Il colonnello Marco Morganti, comandante provinciale dell’Arma - hanno il compito di garantire il controllo del territorio attraverso le proprie articolazioni: Nucleo comando, nucleo operativo e radiomobile e stazioni carabinieri”.
Nel corso della cerimonia sono stati premiati: il Tenente Maurizio Lojacono e il vice brigadiere Carola Spada di Ventimiglia; il luogotenente Angelo Maffia ed il maresciallo capo Roberto Graziani di Sanremo; l’appuntato scelto Fabio Ventura e il carabiniere Salvatore Mele di Vallecrosia; il luogotenente Giovanni Articoli di Bordighera; il maresciallo Lorenzo Ducceschi e il carabiniere Eleonora Lo Maglio di Taggia.
La componente strategica è senza dubbio il Nucleo Comando che svolge il delicato ruolo di supportare il comandante nelle decisioni tattiche e strategiche, nonché si occupa di gestire la parte burocratica relativa il personale, l’addestramento, la logistica e l’amministrazione dei reparti dipendenti.
Alla cerimonia, oltre alle altre forze dell'ordine erano presenti moltissimi sindaci dell'intera provincia, il Senatore Berrino, il vice Presidente della Regione, Piana, e i Vescovi Suetta e Borghetti.
Gianni Berrino, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Giustizia, ha dichiarato in merito: “Settantantasette anni dalla nascita della Repubblica, centosessantadue dalla nascita dell’Italia come Stato, duecentonove dalla nascita dei Carabinieri. Questi numeri sono impressionanti, ci danno la misura di cos’è l’Arma, di cosa rappresenta per l’Italia e per la sua storia, avendola accompagnata in ogni suo passaggio e nella sua crescita. Un grazie di tutto questo alle donne e agli uomini che ogni giorno, nell’appartenenza all’Arma, difendono i cittadini e contribuiscono a far grande l’Italia”.
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