Al Varese nessuno ha mai regalato nulla, anzi: quindi il Varese non deve niente a nessuno neppure all'ultima giornata. Stesso discorso vale per la Caronnese, che fin qui è stata un esempio di professionalità e orgoglio assoluti, sia contro i biancorossi che nell'ultima gara di Lumezzane. Retrocessa sul campo, ma non moralmente: anzi, gli uomini di Moretti - a partire proprio dal tecnico - meriterebbero di rimanere in serie D a vita.
Proprio due risultati sui tre che devono combaciare per permettere ai biancorossi di giocare il playout a Masnago domenica 14 dipendono proprio dal Varese e dalla Caronnese.
Primo risultato da raggiungere: gli uomini di Porro, pur senza Monticone squalificato e i diffidati Parpinel, Scarpa, Malinverno e Ferrario tenuti ovviamente a riposo in vista dello spareggio vitale per la salvezza, devono battere il Lumezzane che, invece, ha bisogno almeno di un punto per la promozione matematica (in caso di ko, i bresciani dovranno sperare che l'Alcione non vinca a Villa d'Almè con il Villa Valle per evitare lo spareggio promozione contro i milanesi).
Nel passato, spesso il Varese è stato battuto e retrocesso da chi poteva "evitare" di farlo, ma si è anche battuto per la gloria pur non avendo nulla da guadagnare se non l'onore: a Empoli per esempio arrivò una drammatica sconfitta (il portiere Fadoni ammise che soltanto dopo molti anni riuscì a digerirla, con quel retropassaggio che gli rimbalzò davanti e s'infilò beffardamente in porta) che valse la retrocessione dalla C1 a inizio anni Novanta, quando i toscani non avevano più nulla da chiedere al campionato e avevano già visto sfumare la promozione in B. Così come la squadra allenata allora da Bettinelli, pur retrocessa dopo 5 anni dalla B, battè con un gol di Forte il Pescara che puntava ai playoff e, dopo il clamoroso ko di Masnago, esonerò Baroni.
Secondo risultato in cui sperare per conquistarsi lo spareggio casalingo: la Caronnese deve battere la Folgore Caratese di Melosi. Se gioca come nelle ultime partite, può farcela. E sarebbe il modo migliore per dire addio alla D dopo 14 anni.
Terzo "incastro": una tra Real Calepina e Breno deve perdere. I bergamaschi ospitano la Varesina, i bresciani la Casatese terza in classifica a +2 sull'Arconatese, che giocherà in casa contro la Virtus CiseranoBergamo.
Come nessuno ha mai fatto sconti a Varese e Caronnese, biancorossi e rossoblù proveranno a non farli. Poi, quel che sarà sarà. Un mese fa, come detto da Porro, avevano messo il Varese nella bara. Oggi ha almeno la certezza di andarsela a giocare in trasferta e di dover vincere nei 120 minuti (oggi l'avversario sarebbe proprio Melosi con la sua Folgore), ma avrà al fianco almeno 500 varesini. Nel momento in cui il vento sembra soffiare alle spalle e la piazza s'è ricompattata, dopo aver visto in faccia la fine c'è qualcosa di cui aver davvero paura nelle prossime due gare?
Ultima di campionato - Domenica 7 maggio, ore 15: Arconatese-Virtus CiseranoBergamo, Breno-Casatese, Brusaporto-Sporting Franciacorta, Desenzano-Seregno, Caronnese-Folgore Caratese, Varese-Lumezzane, Ponte San Pietro-Sona, Real Calepina-Varesina, Villa Valle-Alcione.
Classifica: Lumezzane 74. Alcione 71. Casatese 58. Arconatese 56. Desenzano, Sporting Franciacorta 50. Ponte San Pietro 48. Virtus CiseranoBergamo 47. Varesina 46. Brusaporto 44. Seregno (-3), Villa Valle 38. Folgore Caratese, Breno, Real Calepina 36. Varese 33. Sona 26. Caronnese 15.
Playout: domenica 14 maggio
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REGOLAMENTO PLAYOUT
Le ultime due retrocedono in Eccellenza mentre le altre due retrocesse si decidono ai playout tra le quattro squadre che le precedono - dal terzultimo al sestultimo posto - sempre che il distacco in classifica tra chi deve sfidarsi (terzultima-sestultima e quartultima-quintultima) non sia uguale o superiore a 8 punti: in quel caso niente playout e retrocessione diretta della formazione più staccata in graduatoria.Nei playout non sono previsti i rigori e in caso di parità al 120' prevale la squadra che ha raggiunto la miglior posizione nella stagione regolare.
Sport | 02 maggio 2023, 18:37
Varese, credici: batti il Lumezzane e puoi ancora giocare i playout al Franco Ossola. Corsi e ricorsi della storia
Con tre risultati favorevoli nell'ultima giornata i biancorossi possono ancora disputare in casa lo spareggio salvezza: 1) vittoria sulla capolista a Masnago; 2) successo della Caronnese sulla Folgore Caratese; 3) ko della Real Calepina con la Varesina o del Breno sul campo della Casatese. Nessuno finora ha mai regalato nulla ai biancorossi, e nemmeno alla Caronnese, anzi... Perché non provarci?
In Breve
lunedì 19 maggio
domenica 18 maggio
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