Il Nazionale

Sport | 18 febbraio 2023, 22:15

VIDEO. Rocco Perla, nooo! L'Appiano mette fuori causa il portierone, Mastini ko all'overtime ma primi matematici

Serata drammatica in Alto Adige: un intervento di Erlacher, l'ennesimo delle ultime gare contro l'uomo che fa la differenza nel Varese, toglie di mezzo il faro giallonero ma il diciannovenne Mordenti fa miracoli, la squadra non s'arrende e perde 4-3 solo dopo 62 minuti di battaglia. Il Caldaro manda ko il Pergine e i Mastini sono certi del primato prima dei playoff. Finisce in mezzo al tifo indiavolato degli splendidi tifosi ospiti

VIDEO. Rocco Perla, nooo! L'Appiano mette fuori causa il portierone, Mastini ko all'overtime ma primi matematici

Una serata drammatica. L'infortunio a Perla, messo fuori causa dal capitano dell'Appiano Erlacher. Il contraccolpo giallonero (dal 2-1 al 2-3). Una partita diventata regolamento di conti (42 minuti di penalità su 60!). L'orgoglio ferito del Varese, già privo Piccinelli, Piroso e Raimondi, e quello del diciannovenne portiere varesino Leonardo Mordenti, messo dentro a freddo al posto del "mostro" Perla, che producono il 3-3 che conduce all'overtime, poi perso solo perché la roulette si ferma sul numero 9 di casa Lancsar. Il primo posto matematico grazie alla vittoria del Caldaro all'overtime sul Pergine. L'abbraccio commovente, esaltante, liberatorio finale del popolo giallonero alla squadra dopo una cavalcata infinita dall'ultimo posto al primo e alla Coppa Italia ma, soprattutto a Perla e a Mordenti che l'ha sostituito degnamente: clicca e guarda QUI il video. Più di così, si muore. D'emozione. 

La "caccia" a Rocco Perla, però, almeno per ora e speriamo per poco è finita.

Dai e dai, dopo alcuni interventi sempre più duri nei suoi confronti anche nelle settimane e nei mesi precedenti, alla fine non poteva che finire così. Dopo 34'03" di gioco infatti l'appianese Daniel Erlacher, capitano altoatesino, entra sul portierone giallonero (dopo quanto già visto in finale con il Caldaro, fa ancora più rabbia) e stavolta l'uomo che fa la differenza, già con qualche fastidio nelle ultime settimane, resta sul ghiaccio ed è costretto a uscire: dentro il diciannovenne varesino Leonardo Mordenti. Complimenti a Erlacher, missione compiuta. 

La partita con l'Appiano, e speriamo solo quella, cambia rotta in quel momento, sul 2-1 ospite visto che poi i nervi varesini sono a fior di pelle e si assiste a tutto fuorché a una partita di hockey con Marcello Borghi e Schina a farne subito le spese. Ma è lì che Mordenti, un grande Mordenti, salva i suoi una volta, due, tre e perfino in 3 contro 5. Vecchio cuore giallonero batte sotto la maglia del giovanissimo. Che però non può nulla in un terzo periodo condizionato da quanto accaduto a Perla, con il Varese furioso, frustrato, incapace di accettare l'infortunio annunciato e quasi sempre in inferiorità o doppia inferiorità: arriva così i 2-2 e poi il 3-2 altoatesino. Quindi esplode l'orgoglio ferito del Varese, sotto la spinta di un tifo infuocato, con il 3-3 di Michael Mazzacane prima della roulette overtime decisa da Lancsar. 

Riavvolgendo il film, è stato un inizio equilibrato finché una penalità a Schina per ritardo di gioco lascia il Varese in quattro e la partita scivola temporaneamente verso i gialloneri grazie a Marcello Borghi (merito di Drolet che ruba il disco al portiere di casa Paller). Sotto la spinta di un tifo indiavolato, Pietro Borghi colpisce il palo interno, Tombolato dall'altra parte "pareggia" i conti centrando la traversa e poi la partita si scalda con 14 minuti di penalità negli ultimi 7 minuti. A un passo dalla prima sirena, Rocco Perla compie una delle parate più incredibili dell'anno, volando con il guantone a respingere un disco destinato in fondo alla gabbia. Tombolato trova poi l'1-1 su una disattenzione difensiva giallonera prima che il mago Franchini rispedisca avanti il Varese con una delle specialità della casa, cioè un micidiale contropiede. Poi l'intervento su Perla, la paura, l'adrenalina, la battaglia, il primato in cassaforte. Ci rivediamo sabato all'Acinque Ice Arena per l'ultima gara della seconda fase e poi, finalmente, nei playoff. 

Applausi, infine, a chi applaude, cioè ai tifosi gialloneri guidati da Mastini Forever per cui abbiamo finito le parole: tanti e veri, come persone e come sentimenti, sempre lì a cantare ovunque giocano i Mastini. Un pubblico così meriterebbe il titolo ma anche... lo scudetto e, un giorno chissà quando, di tornare a incrociare le stecche con il Bolzano.

Appiano-Varese 4-3 all'overtime (0-1, 1-1, 2-1, 1-0)
Reti: 9'41" M.Borghi (Drolet, M.Mazzacane) in inf. 0-1; 22'37" Tombolato 1-1, 29'03" Franchini (Schina, Perla) 1-2; 46'04" Morandell 2-2, 48'40" Buono in doppia sup. 3-2, 55'02" M.Mazzacane (Franchini, M.Borghi) 3-3; 62'42" Lancsar
Varese: Perla (Mordenti dal 34'03"); Schina, Desautels, Marcello Borghi, Vanetti, Allevato; Bertin, Erik Mazzacane, Franchini, Drolet, Michael Mazzacane; Belloni, Cordiano, Tilaro, Pietro Borghi; Privitera, Odoni, Del Vita. Coach: Claude Devèze.
Arbitri: Luca Cassol, Patrick Theo Gruber (Gianluca Abram, Alexander Wiest)
Note - Tiri Ap 37, Va 43. Penalità Ap 20', Va 22'.

MASTER ROUND

SABATO 18
Appiano-Varese, Caldaro-Pergine 1-0 all'overtime. Riposo: Dobbiaco.

Giovedì 23
Penultima giornata: 20 Dobbiaco-Caldaro, 20.30 Pergine-Appiano. Riposo: Varese.

Sabato 25
Ultima giornata: 18.30 Varese-Pergine, 19.30 Appiano-Dobbiaco. Riposo: Caldaro.

CLASSIFICA MASTER ROUND

Varese 30. Pergine* 23. Caldaro 22. Appiano* 16. Dobbiaco* 13. *una gara in meno

QUALIFICATION ROUND

In corso: Alleghe-Valpellice. Domani: 18.45 Como-Bressanone. 
Classifica 
(le prime 3 si qualificano ai playoff): Bressanone 22. Valdifiemme 21. Como* 17. Valpellice* 10. Alleghe 1. *una gara in meno
Giovedì: 20.30 Bressanone-Valdifiemme, Valpellice-Como.
Sabato: 20.30 Como-Alleghe, Valpellice-Valdifiemme.

Andrea Confalonieri

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