Non novità, quella di ladri che puntano alle offerte raccolte nelle chiese per portare a casa un facile bottino. Meno frequente il caso di quanto avvenuto nel pomeriggio di domenica presso la parrocchia albese di Cristo Re.
Qui ignoti hanno approfittato di un paio d’ore di assenza del parroco per dare l’assalto alla piccola cassaforte nella quale, all’interno della sacrestia, vengono custodite le offerte dei fedeli.
Sul furto, che ha fruttato un bottino di un migliaio di euro, indagano i Carabinieri della Compagnia albese. L’ipotesi è che i malintenzionati si siano confusi ai fedeli durante l’ultima celebrazione del mattino, per poi nascondersi all’interno della chiesa, di modo da poter poi agire indisturbati non appena il parroco se ne fosse allontanato.
Gli uomini dell’Arma stanno passando al vaglio le immagini di video-sorveglianza prodotte dalle telecamere presenti sulla piazza per risalire ai possibili responsabili.
"Per uno scherzo del caso avevo già lasciato la chiesa diretto a un incontro diocesano ad Altavilla e vi sono rientrato per depositare in quella cassaforte una generosa offerta che un nostro parrocchiano aveva voluto farci per contribuire agli ultimi lavori di sistemazione dell’organo. Così anche quei soldi sono andati persi", dice sconsolato il parroco Don Claudio Carena. "Speriamo almeno che chi ha voluto servirsi di quei soldi ne avesse davvero bisogno, anche se ci sarebbero stati altri modi per aiutarlo".
Commenti