Notte magica, inseguendo un sogno: i cori dei tifosi gialloneri nella note altoatesina spingono sempre più su il Varese, a un passo dal cielo dopo il 3-2 sul ghiaccio del Caldaro grazie all'anima e ai gol di Marcello Borghi (1-1), Schina (2-2) e Michael Mazzacane a meno di un minuto dai supplementari (3-2 al 59'07") che sancisce il trionfo del Varese. Primo. Per anima. Per sofferenza. Per sogno. Per tutto ciò che volete. Ma soprattutto per la follia gialllonera di un popolo errante che alla fine conduce fino al cielo la gioia di chi è arrivato in Alto Adige a seguire il Varese. Strepitosi tutti: sul ghiaccio e fuori. Giovedì in via Albani basterà una vittoria, dopo 11 successi in 12 gare, per conquistare il sogno del primo posto.
Caldaro-Varese 2-3 (1-0, 1-2, 0-1)
Reti: 18’38” (SVK) A. Oberrauch (Graf, Erschbamer), 27’40” (HCMV) M. Borghi (Desautel, Piroso) PP1, 30’20” (SVK) A. Vinatzer (S. vinatzer, G. Vinatzer) PP1, 36’27” (HCMV) Schina (Franchini, Tilaro) PP1, 59’07” (HCMV) M. Mazzacane (Schina, Franchini)
Caldaro: Morandell (Alex Andergassen); Volcan, Marko Virtala, De Donà, Andrea Vinatzer, Gabirel Vinatzer; Massar, Simon Vinatzer, Jonas Oberrauch, Bastian Andergassen, Felderer; Uffelmann, Valentini, Alex Oberrauch, Erschbamer, Graf; Schoepfer, Oberhouher, Anderlan. Coach: Jan Prochazka
Varese: Perla (Dalla Santa); Schina, Bertin, Marcello Borghi, Vanetti, Piroso; Desautels, Piccinelli, Drolet, Franchini, Michael Mazzacane; Garber, Erik Mazzacane, Allevato, Cordiano, Tilaro; Privitera, Odoni, Pietro Borghi. Coach: Claude Devèze.
Arbitri: Marco Bagozza, Federico Rivis (Thomas Formaioni, Andrea Rivis)
Note - Tiri Cal 33, Var 29. Penalità Cal 20', Var 16'.
SEDICESIMA GIORNATA
Appiano-Valdifiemme 2-5, Caldaro-Varese 2-3, Bressanone-Valpellice 4-3, Dobbiaco-Pergine 3-1, Alleghe-Como 2-3.
LA CLASSIFICA
Varese 36. Caldaro, Pergine 33. Appiano 32. Dobbiaco 32. Valdifiemme 26. Como e Bressanone 18. Valpellice 9. Alleghe 3.
GIOVEDI' 22 DICEMBRE
Ore 20.30: Alleghe-Dobbiaco, Caldaro-Valdifiemme, Bressanone-Pergine, Varese-Appiano.
Mercoledì 21, ore 18.45 Como-Valpellice.
LUNEDI' 26 DICEMBRE
Ore 18: Appiano-Alleghe. 18.45: Como-Bressanone, Pergine-Varese
Il comunicato dei Mastini
Un finale appassionante e avvincente che ha scatenato la gioia dei molti tifosi saliti in Alto Adige. Il 3 a 2 finale è giusto e meritato per i Mastini, per quanto mostrato soprattutto nel terzo tempo.
Parte fortissimo il Varese e nei primi due minuti crea cinque situazioni interessanti davanti alla gabbia di Morandell, bravo a iniziare bene la sua serata. Il Caldaro esce e scalda il guanto di Perla con la conclusione di Graf, mentre poi è R. Felderer a chiamare l’estremo difensore giallonero alla respinta. Si scaldano gli animi e si apre la panca puniti per entrambe le formazioni ma nessuno ne approfitta. Felderer si divora il vantaggio a porta praticamente vuota, mancando la deviazione da due metri, dall’altra parte è invece Morandell a cancellare la possibile esultanza di Odoni prima e di Piroso poi, chiudendo bene sia con il guanto che col gambale. Prima della sirena arriva il vantaggio dei Lucci, da un disco nell’angolo che viene tenuto vivo con maggiore convinzione da Graf e da Erschbamer, abili a confezionare l’assist per A. Oberrauch che da un metro non fallisce.
L’inizio del secondo tempo appare un po’ timido da parte di entrambe le formazioni, ma in situazione di superiorità numerica i gialloneri pervengono al pareggio con una magnifica conclusione di M. Borghi, che fredda Morandell sotto l’incrocio dei pali da posizione defilata. Il Caldaro non ci sta e si riversa nel proprio terzo di attacco, impegnando seriamente Perla in almeno tre occasioni. In mischia, l’arbitro intuisce una rete e assegna il vantaggio ai Lucci tra lo stupore generale di giocatori e pubblico. I varesini falliscono il pareggio con Franchini a tu per tu con Morandell e successivamente con Privitera, servito intelligentemente da P. Borghi. La partita si accende ulteriormente dal punto di vista fisico e ne fa le spese Volcan, reo di aver colpito al volto M. Borghi. Con l’uomo in più Schina gonfia la rete con una staffilata dalla blu.
Nel terzo tempo i Mastini premono sull’acceleratore e provano a vincere con più convinzione rispetto al Caldaro e rischiano pochissimo, grazie a una difesa attenta e puntuale. Il sussulto finale è di M. Mazzacane che uncina un disco lasciato davanti alla gabbia di Morandell e lo gira in rete facendo esplodere di gioia lo spicchio di stadio assegnato ai tifosi varesini.
I Mastini saranno impegnati giovedì sera a Varese contro l’Appiano alle ore 20.30, un’altra sfida sulla quale porre la massima attenzione con l’obiettivo di vittoria per sigillare una allettante posizione di classifica, proprio ai danni degli altoatesini.
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