Pochi mesi fa aveva aderito a “Insieme”, l’associazione politico culturale che ha come presidente provinciale Marcello Cavallo e come “padre nobile” il presidente della Fondazione CrT Giovanni Quaglia.
Ieri, Federico Borgna, ex sindaco di Cuneo ed ex presidente della Provincia, ha “varato” una nuova realtà “Orizzonte Granda”, che sta suscitando interrogativi nel mondo politico ed economico cuneese.
A ben vedere, la finalità, al di là dei temi specifici trattati, è proprio questa: tenere desta l’attenzione e occupare quegli spazi che i partiti politici hanno in larga parte lasciati scoperti.
Di che cosa si tratta? “È un’associazione – spiega lo stesso Borgna - fatta da persone che hanno a cuore la nostra terra, persone che hanno percorsi e traiettorie diverse, persone che mettono a disposizione il proprio tempo e le proprie esperienze a servizio della nostra comunità”.
L’obiettivo? “Partire dalla Provincia di Cuneo per fare dei ragionamenti che guardano lontano. Il nostro focus saranno temi strategici che toccano più ambiti: sociali, economici, ambientali…”.
L’intenzione? “Mettere insieme dei ragionamenti al servizio di chi ha l’onere e la responsabilità di assumere delle decisioni e farlo utilizzando un metodo di lavoro che è quello della de-ideologizzazione delle tematiche”.
La finalità più propriamente politica, da qualche si evince, verrà definita cammin facendo.
“Abbiamo iniziato un percorso bello e ambizioso… Buon viaggio a noi e a chi vorrà seguirci!”.
Ciò che appare plausibile è che gli intendimenti di Borgna – pur partendo dalla Granda – intendano andare oltre gli orizzonti cuneesi, senza porre limiti alla…Provvidenza.
Per ora, a voler essere ficcanti, si tratta di un piccolo giallo politico di Natale, come quello in cui l’ex sindaco è protagonista nell’ultima fatica letteraria di Gianmaria Aliberti Gerbotto.
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