Potremmo non scrivere una riga ed essere felici lo stesso. Fermi davanti a questo spettacolo di 1.137 spettatori felici, a di Varese che riabbraccia i suoi Mastini in una morsa d’affetto indimenticabile.
Il palazzo della gioia e delle feste è qui, in via Albani, dove 1.137 persone avvolte di giallonero cantano, ballano, tifano e si abbracciano in una serata indimenticabile per l'hockey varesino non tanto per il tutto esaurito e nemmeno per il 6-2, che vale il primo posto in classifica, sul Como annichilito fino al 6-0 dalla fame di una città che ha riscoperto un vecchio e irresistibile amore. No, qui, nel cuore più luminoso della Città Giardino è sbocciato un magnifico fiore che sembrava sepolto da 27 anni sotto il ghiaccio. Il fiore di chi, da stasera, sogna ancora di tornare a vincere dopo quell'ultimo trofeo alzato al cielo nel 1995.
Per l'ambiente, semplicemente “bellissimo” come dice l'imprenditore Claudio Milanese, prima volta all'Acinque Ice Arena, grande uomo di sport che di vittorie e cicli vincenti se ne intende anche ora alla Solbiatese. Bellissimo perché manda sul ghiaccio bambini e famiglie con il fiocco giallonero sul volto, e dove si divertono i bambini c'è vera gioia. E poi appassionati che, come una volta, stasera si sono dati appuntamento: "Andiamo al palaghiaccio, giocano i Mastini". E come la ciliegina della curva. Il tifo della vecchia immortale Gioventù Giallonera è tornato ed è qui. Impressionare. Tambureggiante. Con quel coro da brivido dedicato al portiere che, una volta, da lassù scendeva come fuoco sul ghiaccio dove a riempire la gabbia giallonera c'era l'omino con i baffi e il numero 35 sulla schiena.
C'è la partita, che raccontiamo dal fondo e da quel messaggio che il sindaco Davide Galimberti ha spedito al primo cittadino di Como, Alessandro Rapinese, presente nel derby dell'andata e che ha semplicemente ricevuto l'immagine del tabellone finale. Anche questo è derby, dolcissimo per tutta Varese poiché racchiuso nel gesto del sindaco.
Il secondo tempo inizia come il primo, con i Mastini migliori visti fin qui, che non perdono un disco, pressano, segnano con Michael Mazzacane e poi il mago Franchini che non poteva restare fuori dalla partita della gioia: 4-0 in diagonale e . E poi attiva anche il quinto gol dello stesso "mago" che costringe il Como a chiedere il time out. Micidiale, bellissimo disco messo nell’angolino dalla blu da Piccinelli
A fine gara il sindaco Davide Galimberti può mandare la foto del tabellone al primo cittadino di Como, Alessandro Rapinese. Anche questo è il derby più bello vinto da Varese.
È da derby l'inizio feroce giallonero, forse il migliore della stagione: attenzione maniacale in ogni zona del ghiaccio, pressing, intensità e velocità degne della decima vittoria nelle ultime undici gare. E coì Vanetti serve di tacco Raimomdi, che arma il cannone: 1-0. È ancora lui, capitan Vanetti, a mettere in mezzo da sinistra per Edo che morde ancora: 2-0.
Il secondo tempo inizia come il primo, con i Mastini migliori visti fin qui, che non perdono un disco, pressano, segnano per tre volte con il mago Franchini, che si esalta in ogni modo possibile. Arriva anche il sesto gol di Desautels, una perla con il disco messo nell'angolo dalla linea blu dopo che il Como aveva già chiesto time out e prima che Massimo Da Rin, ex coach del Varese, cambiasse il portiere sullo 0-6 e arrivassero, nel terzo periodo, i due gol ospiti dovuti anche a un'umana rilassatezza.
Primo posto e tutto esaurito: ma non finisce qui. La favola giallonera è appena iniziata.
Varese-Como 6-2 (2-0, 4-0, 0-2)
Reti: 4'55" Raimondi (Vanetti, Desautels) in sup. 1-0, 12'41" Raimondi (Piroso, Vanetti) 2-0; 23'56" Franchini (Drolet) 3-0, 28'36" Franchini (M.Mazzacane, Schina) 4-0, 29'49" Franchini (Desautels, Drolet) 5-0, 36'51" Piccinelli (M.Mazzacane) 6-0; 46'07" Harwell (Dinicola, Ghiglione) in sup. 6-1, 56'30" Dinicola (Harwell, Re) 6-2.
VARESE Perla (Dalla Santa); Schina, Bertin, Raimondi, Vanetti, Piroso; Piccinelli, Desautels, Franchini, Drolet, Tilaro; Erik Mazzacane, Belloni, Allevato, Michael Mazzacane, Cordiano; Fanelli, Privitera, Odoni, Pietro Borghi. Coach: Claude Devèze.
COMO D’Agate (Tesini); De Biascio, Re, Dinicola, Caletti, Harwell; Ambrosoli, Paramidani, Vola, Marcati, Ghiglione; Codebò, Tauger, Formentini, Guaita, Pirelli; Fusini, Gasparini. Coach: Massimo Da Rin.
Arbitri: Luca Cassol, Fabio Lottaroli (Aleksandr Petrov, Simone Vignolo).
NOTE - Tiri Va 40, Co 35. Penalità Va 12', Co 12'. Spettatori: 1.137.
OGGI - QUINDICESIMA GIORNATA
Varese-Como 6-2, Pergine-Caldaro 4-3. In corso: Valdifiemme-Bressanone 2-1, Dobbiaco-Appiano 1-4, Alleghe-Valpellice 1-1.
LA CLASSIFICA
Varese, Caldaro, Pergine 33. Pergine 30. Appiano, Dobbiaco 29. Valdifiemme 20. Como e Bressanone 15. Valpellice 9. Alleghe 0.
SABATO 17 DICEMBRE
Ore 19.30 Appiano-Valdifiemme, Caldaro-Varese, 20 Bressanone-Valpellice, Dobbiaco-Pergine, 20.30 Alleghe-Como.
Info biglietti e iniziative
*Sabato 17 dicembre il gruppo Mastini Forever organizza la trasferta a Caldaro contro l'attuale capolista del campionato: ritrovo alle 13.30 in autogrill a Castronno. Costo: 35 soci, 40 non soci. Info e prenotazioni: 348 2213883, 348 2254089.
*Domenica 18 dicembre alle 19.30 giocatori, staff e tifosi uniti per cena e festa di Natale all'Istituto De Filippi: per prenotazioni 320 2115855.
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