Saranno i Subsonica, Willie Peyote, gli Eugenio in via di Gioia, Beba, Ginevra e Cantafinoadieci i protagonisti del Capodanno di Torino, che dopo le restrizioni dovute alla pandemia, torna all'aperto in piazza Castello con uno spettacolo di musica dal vivo. "Sono tutti artisti torinesi - ha spiegato Fabrizio Gargarone, direttore artistico dell'evento - in grado di parlare all'Italia".
Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria
L'ingresso sarà gratuito, ma con prenotazione obbligatoria dal 15 dicembre: la capienza sarà infatti di 15mila posti. A condurre sarà la serata sarà la serata l'attrice torinese Sara D'Amario, volto di "CentroVetrine". Tema dell'evento "TOLOVESYOU" - "Torino ti ama" oppure "Per te". Il palco sarà montato dal lato di Palazzo Madama. In piazza saranno vietate bottiglie di spumante e contenitori in vetro, così come sparare botti e fuochi d'artificio. Divieti che verranno estesi anche ad altre zone della città.
Capodanno sostenibile
E il Capodanno 2023, come ha spiegato il primo cittadino Stefano Lo Russo, promette di essere anche nel segno della "sostenibilità ambientale". "Verrà quantificata - ha aggiunto - l'emissione di CO2 legate all'evento". A occuparsi dello studio Event Green, StartUp innovativa torinese, che determinerà poi le risorse economiche indispensabili per compensare le emissioni di gas serra.
550mila euro
Il costo totale dell'evento, come ha ricordato l'assessore ai Grandi Eventi Mimmo Carretta, sarà di 550mila euro. E sul fronte delle aperture di ristoranti e bar fino a tarda ora nella zona di piazza Castello/Quadrilatero Romano, per mettere così a turisti e spettatori di poter mangiare e bere qualcosa, l'assessore ha spiegato: "Noi proponiamo agli operatori un calendario di eventi, che sono un'opportunità: imporre l'apertura diventa complicato, ma possiamo suggerirla".
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