In merito alle notizie relative all’inchiesta in corso che comprende operatori dell’obitorio di Saronno, la direzione dell’Asst Valle Olona precisa che ha «completa fiducia nel lavoro della magistratura per gli accertamenti sulle responsabilità dei singoli dopo le indagini avviate da un esposto in procura della Asst Valle Olona a seguito di segnalazioni da parte del personale di Saronno». E aggiunge che si tratta di «azioni di isolati soggetti che, se confermate, consideriamo ingiustificabili, ma non possono prestarsi a generalizzazioni che penalizzano i tantissimi operatori sanitari che svolgono con onestà e passione il loro lavoro. La Asst Valle Olona ha avviato, già a partire dallo scorso agosto, i provvedimenti necessari nel pieno rispetto delle indicazioni degli organi inquirenti».
L’Asst Valle Olona, anche nel Presidio Ospedaliero di Saronno per le onoranze funebri - prosegue la nota della direzione generale - osserva e adempie a quanto previsto dalla normativa in materia di polizia mortuaria, stabilita a livello nazionale e regionale, con un regolamento aziendale specifico. Precisiamo, infine, che non abbiamo alcuna conoscenza degli elementi che possono avere coinvolto i due medici di medicina generale che, peraltro, non hanno rapporto di dipendenza con l’Asst Valle Olona».
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