"Non tralasciamo alcuna ipotesi Purtroppo l'azienda non aveva telecamere di sorveglianza ma nella zona ci sono alcuni dispositivi di privati e altri pubblici i cui filmati sono ora al vaglio". Così i carabinieri di Chiavari commentano all'Ansa le indagini sull'incendio di ieri sera nel capannone della Marr, a Carasco, dove hanno preso fuoco otto camion frigo della ditta.
Le indagini sono subito scattate, soprattutto perché la Marr è già stata colpita due volte recentemente, nella sede di Taggia, in provincia di Imperia e in quelle di Rimini e Bologna, in Emilia Romagna. Due le ipotesi vagliate al momento, quella anarchica, legata agli incendi emiliani e quella che riguarda il presunto coinvolgimento della 'Ndrangheta, che sarebbe legata agli incendi di Taggia.
"La pista anarchica seguita in Emilia - scrive l'Ansa - non sembra essere privilegiata mentre gli incendi dolosi del Ponente ligure, secondo quanto appreso, potrebbero essere collegati alle ramificazioni liguri della 'ndrangheta presenti anche a Lavagna che nel suo entroterra. Gli inquirenti cominceranno presto a sentire oltre che i vicini in zona anche autisti e dipendenti Marr".
Cronaca | 27 novembre 2022, 13:12
Incendio alla Marr, aperta un'inchiesta, tra le piste anarchici o 'Ndrangheta
Le indagini sono subito scattate, soprattutto perché la Marr è già stata colpita due volte recentemente, nella sede di Taggia, in provincia di Imperia e in quelle di Rimini e Bologna, in Emilia Romagna
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