Il Nazionale

Cronaca | 14 novembre 2022, 18:32

Era nato ad Arenzano il piccolo ucraino trovato morto, poi il ritorno in Ucraina e la fuga dalla guerra

Il ricordo del cappellano della comunità Vitaly Tarasenko: "La famiglia viene dalla mia stessa città: Ternopil, il padre è ancora in Ucraina"

Era nato ad Arenzano il piccolo ucraino trovato morto, poi il ritorno in Ucraina e la fuga dalla guerra

Era nato ad Arenzano il bambino ucraino di due anni trovato morto a Casa Raphael, in via Byron, ad Albaro, dove era ospite insieme alla madre. Il piccolo era tornato in Ucraina insieme alla famiglia, ma a causa della guerra era tornato a Genova alcuni mesi fa con la madre, mentre il padre è ancora in Ucraina e non si sa se potrà tornare in Italia.

Padre Vitaly Tarasenko, cappellano della comunità ucraina aveva conosciuto il piccolo e la sua famiglia. “Mi avevano chiesto una mano per tradurre il certificato di nascita, mi ricordo di loro perché venivano da Ternopil, la mia stessa città”, spiega Tarasenko a La Voce di Genova

La tragedia ha sconvolto l'intera comunità. “Sono fuggiti dalla morte in Ucraina pensando di rifarsi una vita in un luogo sicuro”, commenta il sacerdote.

Il piccolo e la madre frequentavano la chiesa di Santo Stefano, che nei mesi scorsi ha accolto centinaia di rifugiati. “Era un bambino sano, lui e la madre stavano bene al di là del bisogno che avevano di essere accolti e ascoltati”, continua Tarasenko.

Le cause della morte non sono note, nelle prossime ore verrà eseguita l'autopsia sul corpo del piccolo, dopodiché arriverà il nulla osta per i funerali. “Ringrazio la cooperativa Il Ce.Sto. Che sta vicina alla famiglia in questo momento difficile e che si è messa a disposizione per le esequie”, conclude il sacerdote.

Francesco Li Noce

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