Investì auto dell’Arma ferendo due Carabinieri: ottantenne a processo

E’ iniziato in Tribunale ad Asti – giudice Marilena Alasia, pubblico ministero Davide Greco – il processo a carico di un imprenditore 80enne residente nel Roero chiamato a rispondere delle lesioni gravi procurate a due Carabinieri in seguito all’incidente stradale di cui l’uomo si sarebbe reso responsabile il 3 ottobre 2020.

Singolare la dinamica del sinistro, avvenuto al chilometro 36 della Strada Provinciale 29 del Colle di Cadibona, nel tratto compreso tra Montà e Pralormo.
Alla guida della propria autovettura l’uomo avrebbe infatti travolto e, per la forza dell’urto, sbalzato in un campo adiacente alla carreggiata una Fiat Tipo con targa militare appartenente all’Arma dei Carabinieri, che in quel momento stazionava al margine della strada coi dispositivi visivi inseriti.

I militari erano fermi in quel tratto per la segnalazione agli automobilisti di alcune profonde buche formatesi in quel tratto della trafficata provinciale per Torino per effetto delle forti precipitazioni verificatesi nella zona il giorno precedente.    

Sul veicolo erano presenti due agenti, un uomo e una donna, che furono soccorsi e trasportati all’ospedale "San Lorenzo" di Carmagnola. A entrambi venne diagnosticata una cervicalgia con – rispettivamente – 89 e 59 giorni di prognosi.

L’automobilista, che è difeso dall’avvocato albese Roberto Ponzio, è stato quindi chiamato a rispondere della violazione contemplata all’articolo 141 comma 1 del Codice della Strada. Nei giorni scorsi la prima udienza, che ha portato al differimento del processo al prossimo 5 luglio.