Il Nazionale

Cronaca | 07 novembre 2022, 15:00

Imperia, "Ti devo tagliare la gola": nuovi guai per l'ex pentito Nucera. Al via il processo per minaccia e diffamazione

Il 67enne, originario di Montebello Jonico nel reggino, avrebbe prima insultato un conoscente su Facebook "accasandolo" di aver venduto la droga ai bambini e poi lo avrebbe minacciato di morte al telefono

Imperia, "Ti devo tagliare la gola": nuovi guai per l'ex pentito Nucera. Al via il processo per minaccia e diffamazione

Novi guai giudiziari per l'ex collaboratore di giustizia Pasquale Nucera, 67 anni, originario di Montebello Jonico in provincia di Reggio Calabria. Dopo la condanna a 1 anno e 8 mesi di carcere , rimediata nell'aprile scorso, in quanto ritenuto responsabile dei reati detenzione e spaccio di droga, adesso è finito dinanzi al giudice monocratico di Imperia, Antonio Romano, in quanto accusato di minaccia aggravata e diffamazione.

Il processo ha preso il via stamani. L'uomo, difeso dall'avvocato Giovanni Di Meo, nell'ottobre del 2019 avrebbe insultato, con espressioni diffamatorie, un conoscente - tramite alcuni commenti scritti sulla pagina Facebook di un altro soggetto, estraneo alla vicenda processuale. 

"Ma quale cavaliere. Il ballerino. Vendeva la droga ai bambini, mi meraviglio di te..un camerata non si presta al gioco dei buffoni": questo il testo del post che Nucera avrebbe scritto. 

L'altra accusa, quella di minaccia aggravata, riguarda il contenuto di una telefonata intercorsa con il soggetto a cui aveva rivolto le offese sul social network. "Pezzo di m..., figlio di p...devo tagliare la gola, drogato di m...,comunista di m....": queste le frasi riportate nella querela sfociata poi nel processo.

Stamani il giudice Romano ha ammesso l'imputato al rito abbreviato e nelle more il difensore ha chiesto che venga acquisita la documentazione psichiatrica dell'imputato in cui si attesta lo stato mentale e fisico in cui versa. 

Nucera, in precedenza storico pentito della ‘ndrangheta calabrese, è stato coinvolto in diverse indagini per associazione mafiosa, ricettazione, truffa,  detenzione di materiale esplosivo, tentato omicidio e rapina. Ha scalato tutti i gradini della gerarchia criminale, fino ad arrivare alla “Santa”, il livello più alto della ’ndrangheta calabrese. 

Nel giugno 2020 venne coinvolto nell’operazione delle Dda di Genova e Caltanissetta denominata "Ombre nere" sull'eversione di estrema destra dove venne ritenuto il reclutatore del gruppo. All’epoca dei fatti, Nucera era referente di Forza Nuova nel ponente ligure. In un'intercettazione del filone nisseno era emerso che sarebbe stato lui a proporre di lanciare una molotov contro una sede Anpi del Nord Italia. L’ex collaboratore di giustizia, si era trasferito da tempo in Liguria. Sul suo profilo Facebook, dove si faceva chiamare Yavres Leon, pubblicava parecchie immagini relative al passato nella legione straniera, ma anche svastiche e immagini inneggianti al fascismo e a Mussolini.

Quando risiedeva in un agriturismo della nostra provincia gli investigatori hanno rinvenuto armi e parecchio materiale propagandistico. In particolare erano stati sequestrati un fucile, 33 coltelli e 3 machete. Poi, in un'altra abitazione, questa volta in territorio francese, riconducibile sempre a Nucera, la Digos aveva rinvenuto diversi fucili e una pistola.

Angela Panzera

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