L’ex sindaco Giulio Ambroggio ha portato all’attenzione del Consiglio comunale di Savigliano una questione che, complice probabilmente la pandemia, si pensava fosse finita nel dimenticatoio.
“Durante la passata consiliatura – ha chiesto Ambroggio – vi era stato un incontro tra l’amministrazione comunale e la Fondazione Cassa di Risparmio di Savigliano nel corso del quale la locale Fondazione aveva comunicato la disponibilità di un milione di euro da destinarsi ad un progetto a favore del territorio. Si era convenuto – ha affermato l’ex sindaco nell’illustrare la sua interrogazione – di utilizzare questi soldi per mettere a punto l’area fieristica sapendo che, fino al collaudo degli argini del Mellea, non sarebbe stato possibile costruire nulla di emergente dal suolo. Però è possibile intervenire da subito nel sottosuolo e allora si era deciso di iniziare ad approntare tutta una serie di infrastrutture (fognatura, allacciamenti ad acqua, energia elettrica, metano, ecc.) indispensabili per ogni futura costruzione”.
Ambroggio ha chiesto di sapere se “il progetto esiste ancora, se i soldi annunciati dalla Fondazione Crs sono ancora disponibili, se sono continuate i contatti con la Fondazione e quali siano gli intendimenti dell’amministrazione in proposito”.
Il sindaco Antonello Portera si è detto favorevole all’intervento sull’area fieristica di borgo Marene. “I fondi ci sono. Stiamo anche ampliando i contatti con altri soggetti – ha puntualizzato il primo cittadino rispondendo all’interrogante – per avere altri fondi che ci permettano di urbanizzare l’intera area. Per avere però la certezza che i finanziamenti siano nella piena disponibilità del Comune dobbiamo formalizzare gli accordi con atti ufficiali. Spero che tutto proceda il più celermente possibile e che si partire con i lavori entro la prossima estate”.
Ambroggio, dal canto suo, ha esortato l’amministrazione a mantenere la titolarità dell’intervento, essendo l’area di proprietà comunale.
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