Il Nazionale

Cronaca | 28 ottobre 2022, 13:45

Faceva scegliere dal "menù" delle prestazioni sessuali e avviava alle camere: cinese arrestata a Savona

La titolare del centro massaggi di via Buscaglia oggi davanti al Gip si è avvalsa della facoltà di non rispondere

Faceva scegliere dal "menù" delle prestazioni sessuali e avviava alle camere: cinese arrestata a Savona

Nei giorni scorsi, a Savona, i poliziotti della Squadra Mobile hanno arrestato una cittadina cinese, in regola sul territorio nazionale, per il reato di sfruttamento della prostituzione.

L’attività investigativa compiuta ha permesso di ricostruire molteplici episodi riconducibili al reato all’interno di un centro massaggi situato in via Buscaglia a Savona, dove numerosi clienti venivano accolti dalla titolare dell’esercizio che, facendo scegliere la prestazione sessuale voluta attraverso un vero e proprio prezzario, e riscuotendo in anticipo il denaro, li avviava verso camere private dove altre giovani cinesi li aspettavano per compiere gli atti.

L’attività delittuosa è stata interrotta a seguito di una perquisizione locale delegata dall’autorità giudiziaria, Pubblico Ministero Maddalena Sala, nell’ambito di una più ampia attività investigativa svolta dalla Squadra Mobile della Questura di Savona.

Durante l’intervento la responsabile dell’esercizio commerciale è stata arrestata in quanto colta in flagrante proprio nell’atto di far prostituire due sue connazionali nelle stanze del centro massaggi.

Il proseguo della perquisizione ha permesso inoltre di rinvenire e sequestrare, come proventi dell’attività illecita, circa 25mila euro in contanti, trovati all’interno di una cassaforte a muro nascosta dietro un quadro e nella disponibilità esclusiva della gestrice del locale, svariati capi di abbigliamento griffati dal valore di migliaia di euro, e 6 differenti telefoni cellulari.

L’arrestata, al termine delle formalità di rito, è stata condotta nel carcere di Genova-Pontedecimo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre il locale è stato segnalato al Comune di Savona per i provvedimenti di competenza.

Questa mattina è stato convalidato l'arresto in Tribunale a Savona e la donna si è avvalsa della facoltà di non rispondere davanti al Gip Laura De Dominicis.

Il quadro probatorio sembrerebbe quindi chiaro e verranno valutati a seguito delle perquisizioni ulteriori accertamenti.

Si evidenzia che i provvedimenti adottati in questa fase non implicano la responsabilità dell'indagato sino al definitivo accertamento di colpevolezza che avverrà con sentenza irrevocabile.

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