Il Nazionale

Cronaca | 07 ottobre 2022, 17:30

Novanta spazzini in strada per ripulire Torino: task force di Amiat ad Aurora e Barriera

La "squadretta" operativa al pomeriggio nelle zone dove vengono segnalati rifiuti e sporco

Novanta spazzini in strada per ripulire Torino: task force di Amiat ad Aurora e Barriera

Una vera e propria task force per ripulire le strade dai rifiuti. È questa la risposta concreta di Amiat alle parole del sindaco Stefano Lo Russo, che negli scorsi mesi aveva detto chiaramente "Torino è sporca". Si completerà a novembre, con l'ingresso degli ultimi quindici netturbini, il piano di assunzioni della municipalizzata. 

Al lavoro nei quartieri più sporchi 

Personale che si aggiungerà ai 75 già al lavoro per le strade di Torino, per un totale di 90 nuovi spazzini. "Gli ultimi stanno completando - ha spiegato la presidente di Amiat Paola Bragantini, a margine della presentazione delle nuove ecoisole in Barriera di Milano - i corsi di formazione". Le vera novità è che questi operatori ecologici sono impiegati al pomeriggio nei quartieri delle Circoscrizioni 4, 5, 6 e 7 più sporchi e problematici di Torino, da Aurora a Barriera di Milano. 

Task force attiva nel pomeriggio 

Al mattino in queste zone viene svolto il tradizionale servizio di raccolta, con il passaggio dei camion a svuotare i bidoni grossi di differenziata e rsu, a cui si affiancano i colleghi a liberare i cestini stradali. Questi segnalano le aree della città con più spazzatura abbandonata fuori dai cassonetti oppure per strada, in modo tale che nel pomeriggio intervenga la task force

"Efficienza, educazione e sanzioni" 

"Più noi siamo presenti - sottolinea Bragantini -, meno si genera la sporcizia. Sporco crea sporco". Il principio è semplice: se i cittadini vedono cumuli di sacchetti abbandonati illegalmente vicino ai bidoni sono più portati a ripetere lo stesso comportamento improprio.  "Noi vogliamo lavorare - aggiunge - su tre leve: efficienza, educazione e sanzioni". 

La Municipale interviene su segnalazione di Amiat: lo scorso anno sono state fatte 500 multe, che vanno dal rifiuto abbandonato impropriamente, alla macchina parcheggiata accanto ai cassonetti che così non possono essere svuotati. 

Cinzia Gatti

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