Il Nazionale

Cronaca | 25 agosto 2022, 09:56

L'asilo "dei cani" era senza autorizzazioni: sgomberati i locali di un'associazione in via Benevento

Erano 17 le bestiole accudite e restituire ai proprietari: multa per gli operatori dopo le segnalazioni di alcuni residenti a vigili urbani e Asl

L'asilo "dei cani" era senza autorizzazioni: sgomberati i locali di un'associazione in via Benevento

Sono state le segnalazioni di chi abitava in zona a sollevare i primi sospetti, fino a quanto gli agenti della Polizia municipale non hanno deciso di verificare cosa stesse realmente succedendo in quell'appartamento di via Benevento, in zona Vanchiglietta.

Quando hanno aperto la porta, gli agenti si sono ritrovati davanti agli occhi un vero e proprio "asilo" per cani, con tanto di ciotole, cuccia e divisori in plastica per tenere separati gli ambienti, proprio come si fa con i bambini. Anche se la situazione igienica non era certo delle migliori. Mancava solo una cosa, fondamentale: l'autorizzazione. Ecco perché il canile abusivo è stato chiuso, con tanto di multa per l'associazione che lo gestiva, mentre gli animali sono stati restituiti ai proprietari.

La vicenda era iniziata alcuni mesi fa: dopo un primo sopralluogo (dei civich insieme ad alcuni veterinari dell'Asl di Torino) erano stati trovati 8 cani. I locali erano affittati ad un’associazione senza scopo di lucro che, secondo quanto dichiarato dalla Legale Rappresentante, utilizzava i locali esclusivamente per l’educazione e la riabilitazione dei cani da affezione.

Nel mese di maggio, però, a un successivo esame della documentazione, è emerso come fosse necessaria una seconda ispezione per chiarire alcuni aspetti della vicenda. Questa volta gli animali erano diventati 17 (tutti dotati di chip) liberi di circolare all’interno dei 140 metri quadri dei locali, anche se tenuti in scarse condizioni igienico sanitarie. Sia i pavimenti del piano terra che quelli del piano interrato erano cosparsi di innumerevoli deiezioni e l’aria era intrisa di un odore acre dovuto anche alla scarsa pulizia degli animali.

La legale rappresentante dell’associazione è stata multata per quasi 600 euro per apertura e gestione di struttura di ricovero per cani senza Autorizzazione Sanitaria (necessaria per gestire un numero superiore a 5 animali) e per detenzione di 2 animali non registrati all'anagrafe canina.

Su disposizione dell'ASL, l’attività abusiva di ricovero di animali è stata chiusa: l'applicazione è stata realizzata di fatto nei giorni scorsi, restituendo gli animali ai rispettivi proprietari e sgomberando i locali da parte dell’associazione.

redazione

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