Doglliani in lutto per la scomparsa, a soli 43 anni, di Elisa Raspino. Portata via da un male incurabile, lascia il figlio Davide, studente all'itis di Fossano e giocatore di pallacanestro a Farigliano, e il marito Piero Rolfi. Lascia anche il papà, la sorella e i parenti.
Elisa Raspino era tecnologo alimentare presso Ascom Servizi, dove si occupava di qualità e sicurezza alimentare. Donna piena di interessi, aveva studiato inglese e francese e anche un corso di cinese mandarino.
Era la corsa la sua grande passione, tanto da averla raccontata in un libro, "Al di là del traguardo", che lei stessa aveva presentato così, nel 2014:
"Il mio testo è un racconto autobiografico che si sviluppa a partire dalla passione per la corsa. Non si tratta di un elogio di questa pratica sportiva, ma è, piuttosto, la dimostrazione che perseguire un obiettivo con costante dedizione e impegno, ci rende più forti perché fiduciosi nelle nostre capacità.
Un passo davanti all'altro, corro per dimostrare che il passato conta solo quanto ognuno di noi vuole farlo contare, attraverso i ricordi ed i rimpianti; poi però bisogna andare avanti e io voglio farlo di corsa, per lasciarmi scivolare man mano il bagaglio dei brutti pensieri, come il mio problema adolescenziale dell'anoressia e il triste ricordo di mia madre che muore quando ho ancora tanto bisogno di lei.
Ciò che ho cercato e che racconto in queste pagine è un'altra Elisa: la fatica e l'emozione, a passi di rapida corsa, di dare alla luce me stessa".
I proventi della vendita erano stati devoluti all'associazione "La collina degli Elf" di Govone, a dimostrazione di una grande sensibilità. L'associazione, infatti, si dedica alle famiglie con bambini malati di cancro che hanno ultimato le terapie e iniziato il loro percorso di recupero.
Il funerale di Elisa Raspino sarà celebrato domani mercoledì 24 agosto alle 10.30 nella parrocchiale di Dogliani. Stasera la recita del Rosario, sempre nella parrocchiale, alle 20.30.
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