Il Nazionale

Cronaca | 04 agosto 2022, 17:01

Bimba di nemmeno un anno rischia di soffocare con un boccone. Salvata dalla prontezza dell'educatrice

Dramma sfiorato grazie all'esperienza e al sangue freddo di una maestra ieri in un campus estivo di Albizzate. La bimba, portata in ospedale, è stata dimessa dopo una notte in osservazione. Una madre: «Ringrazio Noemi e la struttura per quello che sono riusciti a fare. Ci fanno sentire sereni»

Bimba di nemmeno un anno rischia di soffocare con un boccone. Salvata dalla prontezza dell'educatrice

Un boccone di traverso, la difficoltà a respirare, la grande paura per una bimba di nemmeno un anno. E la prontezza e la preparazione di una educatrice che, attraverso la manovra di disostruzione pediatrica, è riuscita ad evitare il peggio. Si sono vissuti momenti di grande paura nella giornata di ieri all'Happy Park Varese, un campo estivo di Albizzate dedicato a bambini da zero a tre anni.

La bimba mentre mangiava è improvvisamente andata in difficoltà, iniziando ad avere problemi di respirazione. L'educatrice è riuscita però attraverso la manovra di disostruzione pediatrica a liberare le vie respiratorie della piccola aiutandola a riprendersi prima dell'arrivo dei soccorsi. La piccola è stata comunque portata in ospedale, dove è rimasta fino a questa mattina in osservazione. In giornata è stata dimessa e ora sta bene e può tornare alla sua vita normale.

«Ho iscritto la mia bimba a questo campo estivo - racconta la mamma di un'altra bimba che frequenta il servizio - perché c'è Noemi, la sua vecchia educatrice dell'asilo nido. Ieri, dopo che sono andata a prenderla, Noemi era piuttosto scossa ed è scoppiata a piangere raccontandoci che nel primo pomeriggio una bimba si stava per soffocare. Lei con molta prontezza ha eseguito la manovra di disostruzione pediatrica, una mossa che ha aiutato la bambina a riprendersi prima dell'arrivo dei soccorsi».

La prontezza della donna ha così evitato quello che poteva trasformarsi in una tragedia. «Volevo ringraziare pubblicamente Noemi - continua la donna - perché mi fa sentire serena ogni volta che le affido la mia bambina e vorrei ringraziare l'Happy Park Varese per questo servizio che offrono dopo la chiusura dei nidi sopratutto per chi non ha i nonni o non può permettersi le baby sitter. Mi sento di omaggiare Noemi e il loro servizio: se lo meritano».

B. Mel.

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