Tra conferme e novità e con l’unica assenza del Consigliere Maurizio Negroni per motivi familiari, si è riunito questa sera il primo Consiglio comunale del secondo mandato di Mario Conio, che ha giurato stasera di fronte alla nuova assise e a poco pubblico.
Come ogni ‘prima’ in Consiglio poche le pratiche in discussione e tanti buoni propositi, sia dalla maggioranza che dall’opposizione per il governo della città. Nei giorni scorsi è stata scelta la Giunta, non senza qualche malumore come sostengono le voci di corridoio a palazzo e, questa sera, il Sindaco l’ha confermata.
Pochi minuti prima del Consiglio abbiamo chiesto al Sindaco confermato quali siano le differenze tra oggi e 5 anni fa: “Le emozioni sono sempre molto intense e non nascondo che cinque anni fa era diverso. Mi affacciavo a questa esperienza con tanta voglia di fare ma anche con un po’ di incoscienza. Sono passati 5 anni e c’è tanta esperienza in più sia da parte mia che nel gruppo. Siamo pronti alla sfida con determinazione e voglia di fare, con la consapevolezza delle difficoltà che ci aspettano”.
Ci sono volti nuovi e lei ha assegnato gli incarichi. Cosa si aspetta in particolare da chi comincia oggi: “Ho cercato di portare a compimento il percorso di 5 anni fa, con un profondo rinnovamento che si è compiuto. Abbiamo una Giunta giovane, forse con la media di età tra le più basse a livello provinciale. Chiedo tanto impegno che i ragazzi stanno mettendo: da parte mia c’è il coordinamento per aiutarli”.
I rumors parlano di qualche piccolo malumore sull’assegnazione delle deleghe: “Sono molto trasparente: quando si fanno delle scelte, alcuni sono contenti e altri meno. Da parte mia c’è sempre stata correttezza e io ho sempre cercato di far crescere il gruppo. Le scelte vanno in quella direzione e ho grande rispetto di tutti ma sono certo che gli esperti e i giovani daranno il loro contributo. Qualche assestamento era necessario e andremo avanti perché c’è tanto da lavorare. La città si è fidata di noi e dobbiamo onorare la fiducia per il bene della città”.
Solitamente le conferme alla carica di Sindaco portano a ‘sedersi’ un pochino. Cosa vuol dire in merito? “Non sarà il nostro caso perché ho fatto dell’attività un karma di questo gruppo. L’82% raccolto è stato apprezzato ma ora è diventato un ‘fardello’ che ci impone un impegno ulteriore rispetto agli anni passati. Noi ci siamo e non ci sederemo”.
Cambia la formazione degli assessori e con loro anche le deleghe. Ci sarà una composizione con due conferme dal primo mandato e tre new entry. Il primo cittadino manterrà la delega a: risorse umane, bilancio e tributi, polizia local e società partecipate, grandi opere e progetti strategici, trasparenza. Al suo fianco siederanno 5 assessori:
- Espedito Longobardi, che torna ad essere vicesindaco, avrà la delega a: urbanistica ed edilizia privata, lavori pubblici, edilizia scolastica, viabilità, parcheggi, manutenzioni, abbattimento barriere architettoniche;
- Barbara Dumarte avrà promozione turistica e manifestazioni, marketing territoriale, politiche per l'infanzia e adolescenza;
- Daniele Festa all’ambiente, politiche energetiche;
- Laura Cane alla tutela sociale, servizi demografici, cimiteriali, pari opportunità;
- Manuel Fichera al patrimonio, scuola, demanio e innovazioni tecnologiche.
La maggioranza in consiglio comunale sarà composta da 6 consiglieri comunali, con i rispettivi incarichi:
- Chiara Cerri assumerà il ruolo di capogruppo con delega a politiche finanziarie e programmazione economica, commercio, cultura, affari generali;
- Maurizio Negroni sarà proposto alla presidenza del consiglio comunale (nella prossima seduta);
- Giancarlo Ceresola a sanità, sport e rappresentante territoriale di Levà;
- Lucio Cava a tutela e sviluppo del centro storico, protezione civile, gemellaggi e rappresentante territoriale di Taggia;
- Mauro Battaglia a tutela faunistica, agricoltura, darsena e rappresentante territoriale delle frazioni;
- Ernesta Pizzolla a decoro cittadino, arredo urbano e rappresentante territoriale di Arma.
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