Il Nazionale

Sport | 15 aprile 2022, 11:02

Arcieri: «Roijakkers ha superato una linea che non si poteva superare»

Il general manager parla dell'esonero del coach olandese: «Non parlerò di quello che ha fatto l'allenatore nei dettagli, né mercoledì, né prima. Ma ha superato un limite. La decisione di esonerarlo è mia al 100% e non ha a che fare con la pallacanestro: eravamo contenti di lui»

Arcieri: «Roijakkers ha superato una linea che non si poteva superare»

Al Lino Oldrini di Masnago la Pallacanestro Varese spiega le motivazioni dell'esonero di coach Johan Roijakkers. Parla Michael Arcieri.

"Non parlerò dei dettagli di mercoledì e di questi tre mesi. Ma dico che Johan ha superato una linea che non poteva essere superata".

"Decisione di esonerarlo ovvia".

"Non mi è piaciuto esonerarlo, ma ho preso io la decisione. Al 100%. Ne ho parlato con Luis e lui era d'accordo".

"Questa decisione non ha a che fare con la pallacanestro. Per nulla. Eravamo contenti di quello che ha fatto sul campo, molto. Lui ci ha fatto svoltare la stagione. Ma ha superato una linea impossibile".

"Non avevo mercoledì l'idea di licenziarlo, ma poi c'è stata la partita contro Trieste e i suoi episodi. In questi tre mesi ci siamo confrontati molto e abbiamo anche discusso, ma non avevo intenzione di esonerare nessuno".

"Lui era contento della squadra".

 "Non ho avuto più contatti con lui dopo l'esonero".

"Seravalli sarà l'allenatore. Abbiamo fiducia in lui. Faremo le stesse cose preparate con Johan".

Immagine del club dopo i vari esoneri e i giocatori che sono andati via: "Sicuramente stiamo dando un'immagine di confusione e instabilità. Ovvio. Ma ci sono cose che contano di più".

"Sono rimasto incredibilmente deluso dall'accaduto. La passione di Johan per la pallacanestro è la stessa mia e di tutti quelli che lavorano qui. E' un momento molto oscuro per me".

La classifica: "Siamo preoccupati per la classifica, come da quando siamo arrivati qui. Vogliamo e dobbiamo vincere ogni partita. E faremo di tutto per farlo".

"Non entro nella mente dei giocatori, ma non c'è stata una causa effetto tra i comportamenti di Roijakkers e il rendimento della squadra nelle ultime partite".

Redazione

Commenti

Ti potrebbero interessare anche: