Sportello Attività Produttive, nel 2021 solo 5 mila pratiche digitali. Il Comune: "Vogliamo ribaltare il trend"

Torino punta sul digitale. Nel 2021 sono ben 18mila le pratiche ricevute dal Sportello Unico Attività Produttive del Comune, di cui 5 mila telematiche. L'obiettivo - come ha spiegato oggi l'assessore al Commercio Paolo Chiavarino, durante il rinnovo per un altro triennio della convezione con la Camera di commercio per la presentazione dei documenti tramite il portale "Impresa in un giorno" - è "di ribaltare la situazione". 

Maggioranza di pratiche digitali 

Palazzo Civico punta nel 2022 ad avere 13 mila pratiche digitali e le premesse sono buone. "Noi abbiamo - ha aggiunto l'esponente della giunta Lo Russo - una tendenza al raddoppio dell'online". E per raggiungere questo traguardo, il Comune ha ampliato anche la lista delle attività ed istanze che possono essere presentate tramite "Impresa in un giorno". Da oggi chi deve chiedere l'occupazione del suolo pubblico per allestire un dehors a Torino potrà farlo attraverso il portale online. Entro fine anno potranno presentare i documenti in via digitale anche i piccoli negozi di vicinato, così come gli ipermercati e centri commerciali. Per ultimi toccherà poi agli ambulanti.

Gallina: "Andiamo incontro agli imprenditori" 

"La Camera di commercio - ha sottolineato il presidente Dario Gallina - ha tra le sue missioni la digitalizzazione. Oltre a Torino, gestiamo il Suap per altri 118 comuni per un totale di oltre 13 mila pratiche nel 2021".

"Con questo strumento - ha aggiunto - vogliamo andare incontro agli imprenditori, che tutti i giorni si lamentano della burocrazia: oggi facciamo un passo avanti verso di loro".

"Questa convenzione - ha aggiunto il sindaco Stefano Lo Russo - si inserisce nello schema di lavoro, non banale, di progressiva semplificazione dei servizi della Città".