Da questa mattina alle 9 sono ripartiti i lanci di grandi quantitativi di acqua con canadair sul crinale tra Valle Varaita e Valle Bronda, a fuoco dal pomeriggio di ieri, sabato 9 aprile. Ogni mezz'ora diversi metri cubi d'acqua sono gettati sul fronte che sta interessando i boschi di Brondello e Isasca e in parte quelli di Pagno e Venasca.
Oltre ai canadair dalle prime ore di oggi, domenica 10 aprile, sono ripartite le operazioni con i mezzi Ericson Air Crane S-64, elicotteri in grado di trasportare e liberare acqua con maggiore frequenza, rispetto all'aereo, sull'incendio che dopo 24 ore non si è ancora spento.
Stanno attingendo acqua dal bacino del lago di Pagno e da vasche allestite vicino al Varaita, mentre il Canadair si riempe dalle zone di Briancon e al lago di Viverone. Acqua continua e tante persone impegnate nella pulizia del bosco e nello spegnimento. Sono più di 50 le persone attualmente coinvolte sui fronti incendiati. Tra questi anche il sindaco di Pagno, Nico Giusiano, che opera come volontario Aib.
"Nel pomeriggio si è alzata nuovamente una forte aria - ci spiega - Stiamo cercando di pulire il più possibile per fare in modo che l'incendio resti circoscritto. La zona è impervia, in certi punti ci si può arrivare solamente a piedi e con difficoltà."
Stando alle ultime informazioni sarebbe al momento più contenuto il fronte nel comune di Isasca mentre si starebbe spostando verso sud, in direzione 'Pilunas', spartiacque tra valle Varaita e Valle Bronda tra i comuni di Piasco e Venasca e Brondello e Pagno.
Non è possibile al momento quantificare gli ettari di bosco andati a fuoco. Quello che è certo è che dopo 24 ore con grande sforzo il fuoco è ancora lì e avrebbe raggiunto l'asfalto di via Colletta, ma nessuna abitazione.
"L'intervento tempestivo - commenta la sindaca di Brondello Dora Perotto - ha evitato che le fiamme raggiungessero case, anche disabitate."
"Questa mattina - continua - la visibilità era compromessa dalla bassa pressione. Ora c'è meno fumo, ma più aria. Stiamo monitorando, la situazione è in continua evoluzione. Ancora non sappiamo se la matrice possa essere dolosa."
Fumo che da questa mattina è visibile addirittura dalle colline del Roero.
Sul posto i vigili del fuoco sono coordinati dal Dos (direttore operazioni spegnimento). Sono presenti le squadre di Saluzzo e Cuneo con i volontari di Barge, Busca e Venasca e le squadre Aib della Valle Po, Varaita e Infernotto.
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