Una vita spezzata troppo presto. Un sorriso spento all'improvviso.
Yassine Mahboub, per tutti "Yasso", 25 anni, di origine marocchina, residente ad Asti, non c'è più.
È morto sabato scorso in un fatale e violentissimo schianto, lungo la A21, a bordo del suo furgone.
Sabato la salma di Yasso lascerà per sempre l'Italia, per raggiungere il suo Marocco. Dopo la sua tragica scomparsa, che ha lasciato tutti senza fiato, è stata avviata la raccolta fondi per sostenere la famiglia del ragazzo.
Un piccolo gesto per dare un segnale forte e un aiuto concreto a una famiglia straziata dal dolore.
È possibile donare presso i Campi Sportivi Comunali di Villafranca e San Damiano.
Paesi entrambi cari a Yasso. Era, infatti, uno dei calciatori della Spartak San Damiano, società cui era passato in prestito quest'anno dopo aver indossato a lungo la casacca della Pro Villafranca.
I ricordi
Tra i primi a ricordarlo, infatti, era stato il presidente dei 'Villans' Josi Venturini.
"Yasso aveva iniziato a giocare a 10 anni nei Villans facendo tutta la trafila sino alla prima squadra e collezionando tantissime presenze e gol. Quest'anno era voluto andare in prestito allo Spartak San Damiano. Giocatore talentuoso e ragazzo serio ed educato, di poche parole ma con uno sguardo che sapeva comunicare. Un classe 1996, l'ho visto crescere... una botta incredibile, mi manca il fiato e non ho parole. Non dovevi lasciarci, non così e non così presto", aveva detto dopo la tragica notizia.
Anche lo Spartak lo aveva voluto ricordare. "Lasci un enorme vuoto dentro tutti noi... Non ci sono parole: solo lacrime. Ma saranno i tuoi ricordi a riempire il nostro cuore e a darci la forza per andare avanti, ciao Yasso".
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