Nessun gesto criminale o di altra matrice, l'incendio che la notte scorsa ha distrutto due auto a Bussana Vecchia sarebbe maturato nell'ambito di ritorsioni o vendette private.
È la prima pista che gli inquirenti stanno seguendo dalla notte scorsa quando le fiamme hanno distrutto due vecchie auto posteggiate sul piazzale vicino alla 'barca'. In fiamme anche una lavatrice sistemata vicino alle due vetture.
Gli uomini del commissariato, coordinati dal primo dirigente Giovanni Santoro, stanno raccogliendo le testimonianze per fare chiarezza sull'accaduto. Il valore delle auto e la zona nella quale l'incendio si è sviluppato lasciano presumere che non si tratti di un incendio di matrice criminale, piuttosto di un dispetto o un'azione mirata nei confronti di qualcuno.
Gli agenti hanno svolto questa mattina i primi sopralluoghi e, intanto, su una delle due auto posteggiate è anche comparsa una corona funebre con all'interno una rosa.
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