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Politica | 16 marzo 2022, 11:47

Caso Garcea, Lo Russo si schiera con il Pd: “Garantisti, ma la ‘Ndrangheta non deve avere cittadinanza a Torino” (VIDEO)

Ieri la maggioranza aveva chiesto le dimissioni del consigliere comunale dalla Commissione Legalità e una presa di posizione. Il sindaco: “Questione delicata tra garantismo e necessità di prendere le distanze rispetto a potenziali infiltrazioni ‘ndraghetiste”

Caso Garcea, Lo Russo si schiera con il Pd: “Garantisti, ma la ‘Ndrangheta non deve avere cittadinanza a Torino” (VIDEO)

Il caso Garcea continua a infiammare il dibattito politico a Torino. Dopo giorni di batti e ribatti a distanza, l’ultima presa di posizione è stata quella del sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, che ha a commentato la nomina del consigliere di Forza Italia nella Commissione Legalità del Comune di Torino.

 

Lo Russo: “Garantismo, la ’Ndrangheta non deve trovare spazio”

“Io credo che questa questione sia estremamente delicata, sono allineato con la maggioranza” ha affermato il primo cittadino. Solo ieri, il Pd aveva ribadito di ritenere “non opportuna la presenza del Consigliere Garcea all'interno della Commissione Legalità del Comune di Torino”.

Credo che la soluzione che verrà adottata nei prossimi giorni sia una soluzione che va nell’ottica di ribadire con forza l’assoluta estraneità dal punto di vista politico che dobbiamo avere rispetto a potenziali infiltrazioni ‘ndraghetiste e contemporaneamente il garantismo, valore della nostra democrazia” ha proseguito Lo Russo.

Il primo cittadino ha poi detto di credere “che le soluzioni immaginate dai gruppi consiliari vadano nell’ottica di rispondere a questa esigenza: grandissima nettezza nel ribadire che la ‘Ndrangheta non deve avere cittadinanza a Torino e contemporaneamente quella giusta dose di garantismo che deve regolare i nostri rapporti politici”.

Infine Lo Russo si è detto convinto che i gruppi consiliari possano trovare una soluzione. Il Pd aveva inoltre chiesto “una di presa di distanze forte e inequivocabile, da parte del consigliere, nei confronti di frequentazioni malavitose di esponenti di cui risulta parente”.

 

Garcea prende le distanze

Il consigliere di Forza Italia, in ogni caso, aveva espresso la ”totale ed incondizionata distanza da qualsivoglia organizzazione criminale, ivi compresa la 'Ndrangheta".

Andrea Parisotto

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