Il Nazionale

Cronaca | 16 marzo 2022, 19:22

Emergenza Ucraina: nell'Astigiano 70 rifugiati. Almeno 4mila in tutto il Piemonte

Cirio: "Lavoriamo affinchè un domani possa essere riconosciuto un aiuto economico a chi si è fatto carico di questa ospitalità”

Emergenza Ucraina: nell'Astigiano 70 rifugiati. Almeno 4mila in tutto il Piemonte

 

Il punto sull'emergenza Ucraina in Piemonte è stato fatto oggi nel corso della riunione del Coordinamento regionale per l’emergenza profughi di cui fanno parte il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il console onorario dell’Ucraina a Torino Dario Arrigotti, l’assessore alla Protezione civile e Gestione emergenza profughi ucraini Marco Gabusi e l’assessore ai Bambini Chiara Caucino. Presenti anche i rappresentanti delle Prefetture, della Protezione civile regionale e della Direzione Sanità e Welfare.

Dalla ricognizione in corso da parte delle Prefetture territoriali risultano ospitati in Piemonte, attualmente, circa 4.000 rifugiati.

In particolare, oltre 1.610 rifugiati sono ospitati in provincia di Novara, circa 590 nel Verbano Cusio Ossola, 520 nel Cuneese, circa 400 a Torino e nell’area metropolitana, quasi 390 nel Vercellese, 150 in provincia di Biella, 150 nell’Alessandrino e oltre 70 in provincia di Asti.

Quasi 300 sono accolti nelle strutture messe a disposizione dalla Protezione civile regionale, gli altri attraverso la rete spontanea di solidarietà attivata dai propri familiari, conoscenti e dalle realtà associative locali.

Questi dati sono importanti - sottolinea il presidente Cirio - per poter garantire da parte dei Comuni, dei servizi sociali e delle associazioni di volontariato tutte le azioni di supporto sia verso i rifugiati che verso le persone e diverse realtà che li stanno ospitando, anche per fare in modo che un domani, cosa a cui stiamo lavorando come Regione con il Governo, possa essere riconosciuto un aiuto economico a chi si è fatto carico di questa ospitalità”.                                          

Sono, infine, 130 i cittadini ucraini che hanno espresso la volontà di essere vaccinati contro il Covid attraverso il portale www.ilpiemontetivaccina.it .

Comunicato stampa

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